Altach, che sofferenza! Quanta fatica per eliminare il Chikhura

Quando si ottiene un risultato non si dovrebbe mai stare a guardare troppo alla forma, certo è che i modesti georgiani del Chikhura, quinti in classifica nel loro campionato, hanno creato davvero troppi problemi. Che la situazione in casa Altach non fosse delle migliori lo si è capito dalla clamorosa debacle di domenica contro il Sochaux, dove i francesi hanno stra vinto per 5-0. Nemmeno la gara di andata a Tbilisi aveva creato grosso entusiasmo nell’ambiente. Certo, la vittoria per 1-0 in trasferta è stato un buon risultato, ma probabilmente l’obbiettivo era chiudere il discorso qualificazione già in terra ex sovietica. Quando dopo quattro minuti Ngwat-Mahop, con un bel destro all’incrocio dei pali, porta avanti i gialloneri sembra far presagire una vittoria larga e tranquilla. Invece, la squadra di Sachkhere, gioca bene, si riprende e sfiora più volte il pareggio.
Senza grossi entusiasmi si ritorna nel Voralberg continuando l’imbattibilità in trasferta in Europa (2 vittorie e 1 pareggio) e con la consapevolezza che il ritorno alla Cashpoint Arena sarà una semplice formalità. In uno stadio pieno in ogni ordine di posto per il suo debutto europeo l’Altach vuole passare in vantaggio subito per poter amministrare senza problemi la partita. Ed è Stefan Nutz alla mezz’ora che decide di trasformarsi in Roberto Baggio e direttamente da calcio d’angolo con una splendida parabola batte il portiere Hamzic. Gioia e buon umore per tutto il primo tempo, sensazioni che vengono completamente ribaltate dopo dieci minuti della ripresa, quando Tatanashvili sfrutta un bel cross dalla sinistra di Chikvaidze e di sinistro batte Kobras. Manca ancora mezz’ora e il secondo gol del Chikhura qualificherebbe al secondo turno i georgiani. C’è da soffrire e nel finale Schmidt decide addirittura di togliere Ngwat-Mahop, esterno sinistro d’attacco, per inserire il roccioso difensore Schreiner. L’Altach soffre, ma si difende bene e alla fine gli 8.000 della Cashpoint Arena possono tirare un bel sospiro di sollievo perché l’1-1 finale vuol dire approdo al Secondo Turno, dove ad aspettare gli austriaci ci sono i bielorussi della Dinamo Brest. L’andata sarà nel Voralberg il 13 luglio e il ritorno una settimana dopo nella città confinante con la Polonia.
Se si dovesse fare un pronostico guardando il valore delle squadre anche in questo turno l’Altach parte favorito, ma la forma migliore sembra ancora lontana e la speranza è che queste due gare con il Chikhura siano servite da lezione per non prendere sotto gamba nessun avversario e per migliorare ciò che non è andato in questo turno. Comunque la qualificazione è arrivata e i gialloneri volano al Secondo Turno preliminare di Europa League

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