In questo fine settimana l’Andorra FC ha ottenuto una storica qualificazione in Copa del Rey. La vittoria contro il Vilassar de Mar ha permesso alla squadra di Gerard Piqué di vincere il campionato di Primera Catalana, ottenendo così il diritto di partecipare sia al campionato di Tercera che alla prossima edizione della coppa nazionale. Da qui è nata la suggestione di vedere l’Andorra affrontare il Barcellona, in una sfida impari ma comunque affascinante tra una società e il club in cui gioca il proprio presidente.
👋 #CopaDelRey 😀 #SomTricolors 🔵🔶🔴 pic.twitter.com/Wri3nMRY4D
— FC Andorra (@FCA_oficial) June 2, 2019
Ma le possibilità che queste due squadre si affrontino sono minime per non dire nulle. Il nuovo formato da 116 squadre prevedere le 20 di Liga, le 22 di Segunda, le prime sette di ogni girone di Segunda B, i 18 campioni e le migliori 14 seconde di Tercera, le quattro semifinaliste della Copa RFEF e le dieci vincitrici dei turni eliminatori tra i leader dei campionati regionali, tra cui appunto l’Andorra.
Il Barcellona però partirà direttamente dai sedicesimi di finale e quindi sarà necessario superare i due turni per vedere la partita del cuore di Piqué. Nel primo turno l’Andorra affronterà un’altra squadra semiprofessionista, già con poche probabilità di successo, e per arrivare ai sedicesimi dovrà vincere ancora un turno contro una squadra di Segunda o una delle ultime di Liga. Un cammino sostanzialmente impossibile per un club a pieno titolo ancora di dilettanti che però può partire da un torneo nazionale per cominciare la sua ascesa.
D’altronde Piqué ha detto di voler portare la squadra in Champions, ma tramite il campionato spagnolo e non quello andorrano. Intanto ha raggiunto il primo traguardo della propria storia, con la proiezione di crescere in questi anni e con il sogno proibito di una romantica sfida contro il proprio presidente.
