Serata da sogno per l’Atalanta: travolto L’Everton nell’esordio in Europa League

Serata da sogno per l’Atalanta che al Mapei Stadium di Reggio Emilia travolge l’Everton con il punteggio di 3-0 nel match valevole per la prima giornata del gruppo E di Europa League. Le reti, tutte nel primo tempo, sono stare siglate da Masiello, Papu Gomez Cristante. 

Non poteva essere più entusiasmante il ritorno in Europa degli orobici dopo ben 26 anni di attesa; in una cornice altrettanto entusiasmante per l’autentico esodo di tifosi bergamaschi al seguito della Dea, la squadra di Gasperini ha offerto una prestazione in linea con il prestigioso palcoscenico europeo non lasciando scampo al ben più quotato avversario. L’Atalanta ha annichilito gli inglesi sotto ogni aspetto del gioco mostrando la consueta organizzazione già messa in mostra lo scorso anno con l’avvento della gestione Gasperini. Il primo tempo in particolare è stato un vero e proprio show dei nerazzurri con 3 reti e numerose chances per arrotondare ulteriormente il risultato con L’Everton che si è limitato a qualche fiammata isolata senza mai impensierire particolarmente i padroni di casa. La ripresa ha visto la Dea limitarsi a gestire il risultato senza rinunciare comunque ad affondare il colpo in diverse occasioni sfiorando la quarta marcatura. Al fischio finale esplode la meritata festa del popolo atalantino giunto in massa in Emilia al seguito della propria squadra, dimostrando ancora una volta il grande attaccamento per i propri colori. Inizio migliore non poteva esserci per i ragazzi di Gasperini, pronti a rituffarsi in campionato in attesa del secondo e non meno importante impegno europeo a Lione il 28 settembre.

Per l’Everton non un buon periodo, con la sconfitta di stasera i Toffees proseguono infatti la loro striscia negativa arrivata ora a 3 sconfitte e 2 pareggi nelle ultime 5 partite. La brutta prestazione odierna arriva a soli 5 giorni dalla scoppola casalinga rimediata contro il Tottenham nell’ultimo turno di Premier. Per Ronald Koeman un momento complicato amplificato dalla sontuosa campagna acquisti estiva che ha messo inevitabilmente pressione al tecnico olandese. Come se non bastasse, nel weekend arriva un’altro impegno assai duro chiamato Manchester United ad Old Trafford.

Impostazioni privacy