Atletico Madrid: il blocco del mercato rende fondamentali i ritorni dai prestiti

Qualche ora fa è arrivata l’ufficialità, il TAS ha accolto solo in parte il ricorso dell’Atletico Madrid riguardante la decisione della commissione disciplinare della Fifa relativa al tesseramento irregolare di calciatori minorenni, la sanzione economica è stata ridotta ma è stato confermato il blocco dell’acquisizione di nuovi calciatori fino al primo gennaio 2018, una brutta botta per la squadra di Simeone che stava già studiando parecchie trattative di mercato sia in entrata che in uscita.

Il primo nome che viene in mente è sicuramente quello di Antoine Griezmann, l’attaccante francese è da tempo nel mirino del Manchester United che ora per poterlo acquistare dovrà per forza sborsare l’intera somma della clausola rescissoria fissata a 100 milioni di euro visto e considerato che l’Atletico Madrid non avrà assolutamente voglia di sedersi ad intavolare una trattativa non potendo poi eventualmente sostituire le petit diable con un giocatore di alto livello come Alexandre Lacazette che a quanto pare, prima della sentenza, era l’obiettivo numero 1 per sostituire Griezmann.

A questo punto i colchoneros faranno di tutto per non vendere i propri pezzi pregiati ed allo stesso tempo proveranno a valorizzare al meglio quei giocatori che hanno trascorso la stagione appena conclusa in prestito ad un’altra squadra, tra questi calciatori ci sono nomi molto interessanti, andiamo a scoprirli insieme.

Iniziamo con Theo Hernandez, il terzino francese di soli 19 anni dovrebbe ritornare dal prestito all’Alaves, dove tra l’altro ha vissuto una stagione da protagonista, ma sembra essere stato già prenotato dal Real Madrid, vedremo come si evolverà la cosa.

Ci sono altri due terzini che torneranno alla corte di Simeone, il primo è Guilherme Siqueira che ha giocato la stagione sportiva appena conclusa con la maglia del Valencia, per lui solamente 10 presenze nella Liga appena conclusa, il 31enne brasiliano potrebbe essere un buon rincalzo di Filipe Luis sulla fascia sinistra di difesa. Il secondo è Javier Manquillo, 20 presenze in Premier League inglese con la maglia del Sunderland per lo spagnolo classe 1994 che troverà davanti a se nelle gerarchie due importanti nomi come Juanfran e Vrsaljko, la giovane età potrebbe spingere la dirigenza dei colchoneros a trattenerlo.

A centrocampo troviamo Matias Kranevitter, il centrocampista argentino ha altalenato presenze da titolare a partite iniziate dalla panchina nella stagione sportiva trascorsa al Siviglia collezionando alla fine 21 presenze nella Liga e 4 in Champions League. L’incredibile ed inesauribile garra agonistica aggiunta ad una discreta capacità tecnica potrebbe permettere a Kranevitter di rimanere all’Atletico Madrid sotto la guida di Simeone, allenatore che adora certi tipi di giocatori e che siamo sicuri vorrà far crescere sia tatticamente che soprattutto tecnicamente per renderlo un centrocampista completo come ce ne sono attualmente nella rosa dei colchoneros.

Passando agli attaccanti troviamo su tutti 3 nomi che potrebbero far bene con la maglia dell’Atletico Madrid, partiamo da Diogo Jota che, nella scorsa stagione, ha vestito la maglia del Porto segnando 8 gol in campionato conditi da 7 assist in 27 presenze totali, il 20enne portoghese ha molti margini di crescita e una squadra come quella di Madrid potrebbe permettergli di sviluppare al meglio una qualità tecnica potenzialmente smisurata abbinandola alla capacità di stare bene in campo.

Proseguendo con gli attaccanti troviamo Luciano Vietto, l’argentino classe 1993 nella stagione appena conclusa ha collezionato 21 presenze nella Liga e 4 in Champions League con la maglia del Siviglia, 6 i gol in campionato e 1 nella massima competizione europa per club. Vietto potrebbe calzare a pennello all’Atletico Madrid che come vi dicevamo prima rischia di perdere Griezmann a causa della clausola rescissoria, infatti, l’attaccante nativo di Balnearia unisce qualità tecniche ottime ad una rapidità di movimento ed esecuzione molto sviluppate, un punto a suo sfavore potrebbe essere quello di non essere un grande finalizzatore.

Il terzo ed ultimo attaccante che potrebbe fare al caso dei colchoneros è Santos Borré, 17 presenze e 2 gol con la maglia del Villarreal per l’attaccante colombiano classe 1995 che ha tutte le carte in regola per ritagliarsi un suo spazio in una grandissima squadra come l’Atletico Madrid, può ricoprire sia il ruolo di prima punta che quello di seconda punta.

Come abbiamo potuto notare c’è molto materiale interessante su cui lavorare, ora sta alla dirigenza dell’Atletico Madrid decidere chi tenere e chi vendere ma siamo certi che questi nomi, se inseriti nel contesto giusto, potrebbe portare una ventata d’aria fresca in un ambiente già rodato e pieno di individualità incredibili.

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