Mentre le big rallentano, distratte dalle coppe europee, l’AZ vince e balza in testa al campionato dopo anni di dominio diviso tra Psv, Ajax e, in alcuni casi, Feyenoord. La società di Alkmaar si è rafforzata in estate e sta raccogliendo i frutti di una pianificazione ben delineata che vuole riportare il club a competere non solo in Olanda ma anche in Europa. La vittoria per 4-1 contro il Groningen ha spianato la strada per il primato grazie anche al contributo di Cambuur e Eagles, in grado di far rallentare e frenare rispettivamente i Boeren e gli ajacidi.
LE BIG STECCANO LA RIPARTENZA: L’AZ SI FA TROVARE PRONTO E SCALA LA CLASSIFICA
All’Euroborg di Groningen va in scena un monologo targato AZ Alkmaar: i biancorossi dominano dal primo all’ultimo minuto, chiudendo il match con un rotondo 4-1. Una prova di forza che ha dimostrato come gli uomini di Jansen siano in piena corsa per il titolo insieme anche al Feyenoord che deve ancora scendere in campo contro il N.E.C. nella giornata odierna.
L’AZ dopo aver rifilato un pesante 2-1 ai campioni d’Olanda, proprio prima della sosta per le nazionali, continua la sua cavalcata che ha portato il primato dopo 8 giornate di Eredivisie. La strada è ancora lunga ma, finalmente, si stanno ritrovando quelle formazioni che, in passato, avevano messo i bastoni tra le ruote delle tre vere big d’Olanda. Contro il Groningen la gara parte subito benissimo con la rete di De Wit dopo appena 3 giri d’orologio: neanche il tempo di arrivare al 20′ che Karlsson raddoppia, mettendo in cassaforte un match che sembra aver trovato già il suo padrone. L’orgoglio dei padroni di casa, però, porta i ragazzi di Wormuth ad accorciare le distanze prima del duplice fischio. Nella ripresa la musica non cambia e l’AZ prende il pieno controllo della partita dilagando con Kerkez e Lahdo per un poker che sottolinea l’ottimo stato di forma di tutta la rosa.
La formazione di Alkmaar balza in testa all’Eredivisie, distanza il Psv di 2 lunghezze e l’Ajax di una: la difesa è il vero punto di forza per Jansen con la seconda miglior retroguardia della competizione. Meglio ha fatto solo il Twente con 5 gol al passivo, rispetto ai 6 incassati dai biancorossi. L’attacco è il quarto, dietro ai top club come Feyenoord, Psv e Ajax: Odgaard il migliore con 4 marcature seguito immediatamente da De Wit a 3. Il 4-3-3 funziona a meraviglia con ottime incursioni sulle fasce insieme agli inserimenti di degli interni di centrocampo. Jansen ha tra le mani una bella opportunità: l’AZ sogna di tornare nell’Europa che conta e, perchè no, dare fastidio ad Ajax e Psv per giocarsi il titolo fino all’ultima giornata.
