Bayern Monaco, che colpo: arriva James Rodriguez

James Rodriguez ritrova Ancelotti; il talento colombiano, infatti, passa dal Real Madrid al Bayern Monaco con la formula del prestito biennale a cinque milioni con diritto di riscatto a 35,2 milioni di euro. Il club bavarese ha ufficializzato l’acquisto del giocatore dopo aver ceduto Douglas Costa alla Juventus; operazione di mercato sicuramente vantaggiosa per la squadra campione di Germania che, dopo Sule, Rudy, Tolisso e Gnabry mette a disposizione di Ancelotti un altro tassello di indiscussa qualità. Con una rosa del genere il tecnico italiano parte favorito per la vittoria della Champions League, obiettivo principale della società bavarese. Cerchiamo di capire come si può inserire James nel sistema di gioco del Bayern Monaco.

James Rodriguez e due moduli possibili: 4-2-3-1 o 4-3-3?

Con l’acquisto del giocatore colombiano la rosa del Bayern Monaco è completa sotto ogni punto di vista; James Rodriguez aggiunge tanta qualità ad una squadra già colma di talento. L’ex Real Madrid, però, permette ad Ancelotti di avere almeno due sistemi di gioco con cui sistemare i suoi sul terreno di gioco. Andiamo ad analizzarli

4-2-3-1: il dualismo con Muller

La prima possibilità con cui il Bayern Monaco può scendere in campo è il 4-2-3-1; con questo modulo James Rodriguez andrebbe a coprire il ruolo di trequartista alle spalle di Lewandowski. Il pro di questo sistema di gioco è un reparto offensivo tanto pericoloso quanto spettacolare mentre il contro è il dualismo che verrebbe a crearsi tra James e Muller visto che nel 4-2-3-1 sia il colombiano che il tedesco ricoprirebbero il ruolo dietro l’attaccante e, nessuno dei due, ama stare troppo in panchina.

4-3-3: l’importanza di Vidal e la rinuncia a Tolisso

Il secondo modulo di gioco che Ancelotti può usare è il 4-3-3; con questo sistema il Bayern Monaco si schiererebbe in campo con una formazione super offensiva: Muller e James come mezze ali e un tridente di attacco con Lewandowski prima punta supportato, ai lati, da due tra Robben, Ribery, Coman o Gnabry. Qualora Ancelotti dovesse scegliere questo modulo, fondamentale sarebbe la presenza di Vidal; il cileno, infatti, avrebbe un ruolo decisivo per garantire equilibrio ad una squadra prettamente offensiva.

Ancelotti, mercato con vista Champions

Il mercato fatto dal Bayern Monaco (difficile pensare ad altri colpi, almeno che non si debba intervenire per coprire qualche cessione) ha un solo grande obiettivo: la Champions League. La società bavarese quando ha deciso di puntare su Ancelotti lo ha fatto per tornare a trionfare in Europa; lo scorso anno, il percorso nella coppa dalle grandi orecchie, non è andato bene. La prossima stagione, complice anche gli arrivi dalle parti dell’Allianz Arena, l’obiettivo del Bayern è uno solo: trionfare in Champions League.

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