Besiktas agli ottavi, con lui Lipsia o Porto. Monaco a casa

La prima serata della quinta giornata di Champions League è stata contraddistinta dalle eliminazioni illustri. Su tutte quella del Borussia Dortmund, sconfitto in casa dal Tottenham, ma altrettanto quella del Monaco. I semifinalisti della scorsa edizione hanno chiuso il proprio raggruppamento con un misero ultimo posto, travolti dal Lipsia tra le mura amiche con un rotondo 1-4 che lascia poco spazio a recriminazioni. Un solo punto in classifica in cinque gare disputate è il bottino degli uomini di Jardim, i quali hanno la matematica certezza di non poter agguantare nemmeno la terza piazza per l’Europa League. I tedeschi infatti con la vittoria di ieri si sono portati a sette punti alla pari con il Porto, mentre al primo posto aritmeticamente davanti a tutti c’è la sorpresa Besiktas, a quota 11 e con la vittoria del gruppo G già in tasca.

Besiktas, pari e festa

I turchi hanno centrato la qualificazione pareggiando in casa con il Porto una delle sfide più belle ed equilibrate della serata, giocata ad armi pari e con varie occasioni da entrambe le parti. Ha sbloccato Felipe intorno alla mezz’ora finalizzando uno schema da calcio piazzato magistralmente eseguito; il pareggio è stato invece firmato da Talisca con un agevole tap-in dopo un numero di Cenk Tosun. Al termine della gara alla Vodafone Arena è scattata la festa per la prima storica qualificazione del Besiktas agli ottavi di Champions League. Anche il primo posto è cosa certa. Con ogni probabilità i turchi saranno la squadra meno accreditata nell’urna delle teste di serie, ma il fattore dello stadio di casa gioca eccome a loro favore.

Chi dietro al Besiktas?

Per il secondo posto la lotta è serratissima e vede il Porto in vantaggio sul Lipsia dopo i risultati di ieri. Per la verità entrambe le squadre sono a sette punti, ma lo scontro diretto sorride ai lusitani, in grado di segnare un gol di più in trasferta: 3-2 alla Red Bull Arena all’andata, 3-1 al Dragão nel ritorno della quarta giornata. Il Lipsia avrebbe potuto alzare bandiera bianca già ieri sera, ma al Louis II di Montecarlo è uscito tutto l’orgoglio dei tedeschi, in grado di scherzare il Monaco e batterlo per 1-4 a domicilio. Il risultato era già definito a fine primo tempo, in virtù delle prodezze di Werner e Keita, del rigore sempre di Werner e dell’autogol di Jemerson propiziato da una fuga di Sabitzer a destra. A nulla è servito il gol della speranza del momentaneo 1-3 segnato da Radamel Falcao.

Il Lipsia giocherà l’ultima gara in casa contro il Besiktas già matematicamente primo, mentre il Porto ospiterà il Monaco, già eliminato. Il tasso di difficoltà dei due match è piuttosto simile, per cui gli scontri diretti potrebbero rappresentare l’ago della bilancia.

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