I 5 capocannonieri a sorpresa della Champions League

Durante gli anni nella culla dei campioni per eccellenza non sono di certo mancate le sorprese: se la Champions League da sempre è stata dominata dai grandi nomi del nostro calcio, anche gli insospettabili sono riusciti a ritagliarsi qualche momento di gloria. In particolare, noi di Footbola abbiamo scelto i nomi dei cinque giocatori che, fra lo stupore generale, sono riusciti a conquistare il titolo di capocannoniere nelle passate edizioni della Champions.

Franco Cucinotta, 1976/77

Inaspettato è sicuramente il titolo di capocannoniere conquistato da Cucinotta nel lontano 1977 con la maglia dello Zurigo. Sfortunatamente per lui la sua squadra si fermò soltanto in semifinale, eliminata dai futuri campioni del Liverpool, ma nonostante ciò l’ex attaccante riuscì ugualmente a tornare a casa a mani piene grazie al bottino di 5 gol, condiviso con l’indimenticabile Gerd Müller.

Ronald Koeman, 1993/94

In questa speciale classifica non poteva di certo mancare il più importante difensore-goleador di tutta l’Europa. Autore di 253 reti in 763 gare ufficiali, Ronald Koeman entra a pieno titolo nella lista dei capocannonieri della Champions League che non ti aspetti, dato che in campo ricopriva il ruolo di difensore centrale. Nonostante questo, soprattutto con la maglia del Barcellona si distinse per il suo particolare fiuto del gol, riuscendo a diventare il massimo marcatore dell’edizione 1993/94 della Champions con 8 gol messi a segno, compreso quello che regalò la coppa ai blaugrana nella finale vinta contro la Sampdoria per 1-0.

Milinko Pantić, 1996/97

Il centrocampista serbo ha costruito la sua fama nei tre anni di militanza tra le fila dell’Atletico Madrid che nel 1995 decise di puntare su di lui dopo la bella esperienza con la maglia del Panionios. Se nel primo anno in Spagna fu in grado di vincere subito campionato e Coppa del Re, Pantić trovò grandi soddisfazioni anche in Champions League vincendo il titolo di capocannoniere nella stagione 1996/97 segnando 5 reti.

Mário Jardel, 1999/2000

In Italia è ricordato per la breve e infruttuosa esperienza all’Ancona, ma nel corso della sua lunghissima carriera Jardel ha avuto modo di ottenere numerose soddisfazioni, confermandosi come uno degli attaccanti più prolifici di tutto il panorama europeo. Inoltre a riempire la sua bacheca si è aggiunto anche il doppio titolo di capocannoniere della Champions conquistato nel 2000 (10 gol) e nel 2001 (7 gol) con le maglie di Porto e Galatasaray e a pari merito con Raúl e Rivaldo.

Fernando Morientes, 2003/04

L’ex attaccante spagnolo ha fatto la sua fortuna indossando la maglia del Real Madrid, con la quale in 182 presenze è riuscito a segnare 72 gol fra il 1997 e il 2005. Nel mezzo però Morientes ha vissuto un’altra incredibile esperienza nel Principato di Monaco: nel 2003 infatti i Blancos lo spedirono in prestito proprio al Monaco per un solo anno, giusto il tempo di portare la sua nuova squadra fino alla finale di Champions League (persa poi per 3-0 contro il Porto di Mourinho) e conquistare il titolo di capocannoniere con 9 reti segnate, fra cui le due rifilate alla sua ex squadra nei quarti di finale.

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