Champions League, è di nuovo City-Gladbach!

Torna la competizione europea più importante di tutte, torna il motivetto più amato da tutti, torna la Champions League. Saranno 8 le partite in questo primo dei sei martedì sera che accoglieranno le fasi a gironi della Uefa Champions League. Dei tanti confronti in onda stasera, non possiamo non analizzare Manchester City- Borussia Mönchengladbach.

La sfida tra inglesi e tedeschi ha già un passato, ed è molto recente. Le due formazioni infatti sono state sorteggiate per il secondo anno consecutivo nello stesso girone ed hanno dunque alle spalle un doppio confronto che sorride ai Citizens. Nella scorsa Champions League 2015-16 gli Sky Blues si sono imposti 4-2 in casa e 2-1 in trasferta in due match ricchi di gol ed emozioni. Dopo un anno però sono cambiate molte cose.

Pep vuole la Champions

Un messaggio che, se non dichiarato esplicitamente, è stato finora dedotto dalle prestazioni in campo dei suoi uomini. Pep Guardiola vuole tornare ad alzare quella coppa dalle grandi orecchie che non vince dal 2011. Questo inizio di stagione è stato perfetto. Il suo City ha vinto tutte le partite disputate, con prestazioni molto convincenti.

Il derby di Manchester vinto sabato all’Old Trafford ha dato un segnale anche a livello europeo, dove il City può tornare a fare la voce grossa dopo la semifinale raggiunta lo scorso anno con Pellegrini. Il Borussia è un avversario che potrebbe rivelarsi ostico ma, a meno che i blu di Manchester perdano il senno, Pep non dovrebbe avere grossi problemi nel conquistare i primi 3 punti della Champions.

Ci dovrebbero essere solo 2 novità rispetto agli 11 schierati nel derby contro i Red Devils: sarà el Kun Aguero, squalificato in Premier League, a guidare l’attacco, mentre sulla fascia destra dovrebbe riposare Nolito in favore del connazionale Jesus Navas. In porta ci sarà il nuovo arrivato Claudio Bravo, chiamato a rispondere dopo la brutta prestazione nel derby. In difesa solita linea a 4 con Kolarov e Zabaleta sulle fasce e Otamendi e Stones centrali. Davanti alla difesa agirà Fernandinho con interni De Bruyne e David Silva, mentre sulle fasce ci saranno Sterling e Jesus Navas in un 4-1-4-1 che altro non è, se non un mascherato 4-3-3.

Manchester City XI (4-1-4-1): Bravo; Zabaleta, Stones, Otamendi, Kolarov; Fernandinho; Jesus Navas, De Bruyne, Silva, Sterling; Aguero.

Borussia M’Gladbach, un esame importante

I nero-verdi di Schubert non convincono, soprattutto in trasferta. Dopo il disastro fuori dalle mura amiche dello scorso anno, sono chiamati a rispondere se non con il risultato, quantomeno con una prestazione degna di nota. Le Die Fohlen hanno stentato nell’inizio di Bundesliga battendo il Bayer Leverkusen al Borussia Park, ma perdendo 3-1 in casa della neopromossa Friburgo e alimentando le voci su questo mal di trasferta che appare incurabile. Di sicuro la sfida con il City non si presenta come la medicina migliore per risolvere il problema che perdura da un anno, ma in un girone in cui figura anche il Barcellona, i ragazzi di Schubert devono trovare punti fin da subito per sperare di passare agli ottavi di finale di Champions.

I nero-verdi, come detto sopra, non hanno dalla loro parte nemmeno il doppio confronto dello scorso anno in cui, oltre alla superiorità tecnica, hanno sofferto il giocare a viso aperto. Stasera sarà una partita di sofferenza per i tedeschi che dovranno difendere a lungo i ripetuti attacchi del City, cercando poi di infierire in contropiede. Gli 11 che Schubert manderà in campo si schiereranno con il 3-4-1-2. In porta agirà lo svizzero Sommer, mentre a linea a 3 sarà composta da Elvedi, Christensen e Jantschke. I due esterni di centrocampo saranno Traoré e Wendt, mentre in mediana Kramer e Strobl sono favoriti sul talento Dahoud. Il trequartista sarà Stindl e si muoverà alle spalle degli attaccanti Thorgan Hazard e Raffael, in attesa del rientro del bomber Josip Drmic.

Borussia Mönchengladbach XI (3-4-1-2): Sommer: Jantschke, Christensen, Elvedi; Traoré, Kramer, Strobl, Wendt; Stindl; T. Hazard, Raffael.

I Citizens sono senza dubbio favoriti, ma in una notte stellata di Champions, si sa, può succedere di tutto!

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