Una vittoria che vale doppio per il Manchester City: il 3-1 contro il WBA porta ai ragazzi di Guardiola tre punti importantissimi per la corsa al terzo posto, ma al contempo regala al City la matematica certezza di finire nella top 4 in questa stagione. Ritorno in Champions League archiviato, dunque per i Citizens non resta che lottare nell’ultima gara della stagione per evitare l’ostacolo supplementari che potrebbero rivelarsi davvero ostici vista la qualità delle avversarie europee.
Contro il non abbordabile WBA, a cui va il merito di aver dato vita ad una stagione giocata tutta ad alti livelli, Guardiola punta forte sul 4-1-4-1, con Aguero come unico riferimento offensivo supportato dal ritrovato Gabriel Jesus che, dopo il lungo e brutto infortunio, ha avuto modo di dare continuità al suo incredibile momento di forma. È proprio il giovane brasiliano, assieme a De Bruyne e Yaya Touré, a decidere le sorti dell’incontro e spedire il suo Manchester City in Champions League, a discapito dei rivali cittadini dello United che per ritornare a calcare i palcoscenici più prestigiosi dovranno a tutti i costi vincere la finale di Europa League.
Il destino però è ancora nelle mani del City, a cui resta una sola partita in questa stagione per evitare il grande ostacolo dei preliminari: superato il Liverpool di appena due punti, ai Citizens non resta altro che non fallire nella trasferta contro il Watford, squadra apparentemente innocua che però a già segnato sul suo taccuino molte vittime eccellenti in questa stagione.
Blindare definitivamente il terzo posto sarebbe una grande conquista per Guardiola che, dopo aver sprecato clamorosamente tante chance per restare agganciato alla vetta della classifica, potrebbe almeno raggiungere gli obiettivi minimi di una stagione che avrebbe dovuto avere tutt’altro epilogo. Centrare la Champions è solo l’inizio: il City guarda già in casa delle avversarie per il mercato estivo, pronto a rinforzare la squadra per lottare con tutte le forze su tutti i fronti nella stagione che verrà.
