Clausura MX: Club America e Pachuca fuori dai play off, Chiapas retrocesso

In Messico è terminata la stagione regolare del Clausura con verdetti importanti come l’esclusione dai play off di big del calibro di Club America e Pachuca e la retrocessione, annunciata ma non scontata, dei Jaguares de Chiapas. Ecco come si è concluso il campionato.

Play off: le otto squadre

La prima classificata è il Tijuana che bissa il primo posto dello scorso Apertura ma questa volta non vorrà rimanere a mani vuote come sei mesi fa quando i Xolos vennero eliminati al primo turno della Liguilla. La squadra del Piojo Herrera affronterà l’ottava classificata, i Monarcas e Morelia che alla vigilia di questo turno erano ancora a rischio retrocessione e invece entrano nel giro delle squadre che possono vincere il campionato. Decisivo il successo in casa del Monterrey per entrambi i fronti visto che con un pareggio la squadra non avrebbe disputato i play off e sarebbe retrocessa.

Poi c’è lo stesso Monterrey che ha chiuso al secondo posto. I Rayados capeggiano il gruppo di squadre a 27 punti grazie ad una migliore differenza reti e con ottime possibilità di successo finale vanno ad affrontare questi play off. L’accoppiamento non è dei più facili visto che l’avversario è il Tigres: dopo la terza sconfitta internazionale consecutiva i campioni dello scorso Apertura hanno voglia di riscatto e di fare bottino pieno in questa stagione di calcio messicano; sulla carta è il quarto di finale più bello.

Segue una sfida tutta tapatía: Guadalajara vedrà il suo derby tra Chivas e Atlas all’ultimo turno. Le Chivas hanno chiuso al terzo posto per differenza reti e dopo l’ottimo upgrade rispetto allo scorso Apertura sognano di riportare un titolo nella bacheca più messicana della nazione; dall’altra parte il rojinegro ottiene n sesto posto quasi insperato che arriva al termine di un semestre di altissimo livello. Sarà sicuramente la sfida più affascinante visto che si giocherà nella città di entrambe le squadre.

La quarta in classifica è il Toluca: i Diablos nell’anno del centenario del club e in quello inaugurale del nuovo stadio vogliono portare un titolo nello Stato Federato ma dovranno affrontare i Santos Laguna, una squadra imprevedibile dotata di eccellenti individualità. Sulla carta è forse la gara meno attraente ma chissà che le grandi sorprese non arrivino proprio da qui.

Le grandi escluse: Club America e Pachuca

L’ultima giornata ha dovuto fare selezione e diversi club che non erano impegnati nel discorso salvezza sono stati emarginati dal G8 del campionato. I nomi illustri sono quelli di Club America e Pachuca che nello scontro fratricida vinto dai Tuzos hanno visto spegnersi le proprie ambizioni nazionali. Poco male per il Pachuca che ha portato la Concacaf Champions League nella sua bacheca meno di un mese fa; peggio per il Club America che quest’anno rimarrà a bocca asciutta visto che il cammino è terminato anche in Copa MX.

La retrocessa: il miracolo non riuscito dei Jaguares de Chiapas

La stagione a Chiapas era cominciata con pessimi auspici: le voci su una possibile fusione con i Dorados de Sinaloa e l’imminente fallimento rappresentavano contorni macabri per il futuro dei Jaguares che invece hanno dato tutto per arrivare alla salvezza. Che i Monarcas facessero un campionato migliore era quasi scontato vista la qualità della rosa ma arrivare all’ultima giornata con tutto ancora in bilico è stata una sorpresa. Poi a Morelia hanno fatto il loro ma è da Veracruz che arrivano i grossi rimpianti.

Il Chiapas retrocede con un punteggio identico ai Tiburones negli ultimi tre anni ma con una differenza reti peggiore di più di 10 gol. Vince l’ultima partita ma neanche la notizia della sconfitta di una delle due rivali può strappare un sorriso ed evitare la retrocessione.

Un’ultima beffa prima di abbandonare la Liga MX e approdare in Liga de Ascenso da dove arriverà una tra Lobos e gli stessi Dorados de Sinaloa.

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