Copa Libertadores, finita la fase a gironi: qualificate ed eliminate di lusso

Mentre la Champions League va verso la conclusione della sua edizione, la Copa Libertadores ha completato la fase a gironi. Qualche big è già saltata, altre hanno faticato e nel mezzo ci sono state anche diverse sorprese che potrebbero diventare più avanti le rivelazioni della coppa.

Le big escluse dalla Copa Libertadores

Peñarol – Mai facile per una squadre di questo livello dover accettare di essere fuori già ai gironi, anche se purtroppo è un’abitudine troppo frequente negli ultimi ani. Il grande peccato è aver chiuso con gli stessi punti della prima del girone, il Flamengo, ma senza passare il turno. La classifica avulsa ha portato il Manya al terzo posto nel girone e allo scivolamento in Copa Sudamericana.

Atlético Mineiro – Della squadra che dominava il Sudamerica nel 2013 non vi è più traccia: buona partecipazione nel 2018, pessima in quest’annata. Cerro Porteño e Nacional hanno dominato il girone in cui il Galo è riuscito a vincere solamente le due partite contro il Zamora ultimo perdendo le restanti quattro gare contro le concorrenti per la qualificazione. Flop.

Universidad Católica e Rosario Central – Nel Gruppo H i pronostici erano davvero incerti e pur non trattandosi di due big assolute, sono eliminazioni che fanno rumore. Passano il Libertad e il Grêmio, protagoniste entrambe di una grandissima cavalcata.

Le sorprese

Internacional – Una squadra di grande tradizione non dovrebbe rientrare nella lista delle sorprese ma se si considera il background delle ultime stagioni è un autentico miracolo che il Colorado chiuda al primo posto davanti ai campioni in carica del River. Due stagioni fa era in Série B in Brasile, ora domina il girone dei campioni. Se non è una sorpresa questa…

Liga de QuitoCampioni nel 2008 con Bauza in panchina, sorpresa del girone con Flamengo e Peñarol nel 2019. Passano grazie alla classifica avulsa ma è innegabile che il ritorno a ottimi livelli di queta squadra sia di grande fascino. Passa da seconda ma con buone prospettive grazie a un super attacco.

Godoy Cruz – La meno accreditata delle argentine, favorita da un girone abbastanza facile. Il Tomba chiude a pari punti con l’Olimpia primo nel girone, dribbla l’ostacolo Sporting Cristal e sogna una Copa Libertadores da protagonista.

Libertad – Vincere il girone del Grêmio era già un’impresa complicata, farlo con 4 vittorie su 6 ancor di più. Super partenza del Gumarelo che ha con sé anche il capocannoniere dei gironi, Adrián Martínez.

“Tutto liscio”

Tra le big accreditate ha impressionato il Cruzeiro, che ha chiuso il suo girone con 15 punti, ma soprattutto il Palmeiras, stesso punteggio ma avversarie più impegnative. Il Boca Juniors si è preso il primo posto del girone all’ultimo turno, mentre River e Grêmio devono tirare un sospiro di sollievo grazie alla qualificazione arrivata tramite il secondo posto. Avanti anche Atlético Paranaense, San Lorenzo, Nacional, Cerro Porteño, Flamengo, Olimpia, Cruzeiro e Emelec in attesa del sorteggio.

Impostazioni privacy