Stasera, al Telia Parken di Copenaghen, andrà in scena una delle partite più importanti di questa edizione della Champions League. Seppur ad incontrarsi siano due squadre che certamente avranno ben poche possibilità di giungere fino al termine della competizione, il risultato di stasera condizionerà la stagione sia dei padroni di casa che dei portoghesi. Copenaghen-Porto è una partita che può avere una moltitudine di risultati, anche per delle assenze di cui parleremo in seguito, ma sopratutto per l’ambiente che si sta creando nella capitale danese. C’è grande attesa per questo scontro, e anche se il Porto parte da indiscussa favorita, gli uomini capitanati da Delaney possono farcela con la spinta della Sektion 12, caldissima curva della squadra. Anche in passato il Telia Parken aveva fatto sognare molti bambini: storicamente, nelle competizioni europee, è proprio in casa che il Copenaghen ottiene i risultati migliori, ed in un momento così cruciale del girone di Champions League, una vittoria sarebbe un enorme toccasana. Con il campionato già sotto controllo, è giusto ampliare i propri interessi anche all’Europa, ed è scontato che una qualificazione agli ottavi della massima competizione per club sia molto più sfiziosa che la presenza in un sedicesimo di finale di Europa League. Scendiamo ora nei dettagli di questa sfida, ed analizziamo il momento delle due squadre.
FC COPENAGHEN- Con un ampio vantaggio in campionato, ed un tipo di calcio che man mano si sta adattando maggiormente agli standard europei, i Loverne si giocano il futuro in questa sfida. In caso di vittoria, basterebbe andare a conquistare una vittoria in Belgio, sul campo del Club Bruges, ed il Porto si troverebbe obbligato a battere i campioni d’Inghilterra del Leicester. L’impresa è sicuramente dura, ma sarebbe molto più fattibile se l’organico fosse al completo. Purtroppo per i danesi, in questo momento non lo è. Le assenze più pesanti sono indubbiamente in attacco: i bianco-blu dovranno fare a meno di entrambe le loro punte titolari, Andreas Cornelius e Federico Santander. I due attaccanti sono entrambi infortunati, e praticamente ogni tattica costruita durante questa stagione andrà ribaltata. Sarà fondamentale il ruolo dell’esterno Toutouh, a sostegno di Pavlovic e Falk. La spinta del pubblico (quasi certo il tutto esaurito) sarà fondamentale. 35.000 uomini per una vittoria!
FC PORTO- Stagione non iniziata nel modo migliore per la squadra forse orfana di Lopetegui. In campionato si trovano al terzo posto, e nonostante 7 punti in 4 partite non sono un brutto bottino, considerando il momentaccio del Leicester sarebbe stato possibile pensare anche ad un primo posto nel girone di Champions League. Invece ad oggi si ritrovano con la paura di non riuscire a qualificarsi per il turno successivo, e la prestazione in trasferta di stasera dovrà essere quasi impeccabile. L’assenza di Layun non peserà molto, dato che sugli esterni i portoghesi si riparano con M. Pereira e A. Telles, ex Inter. Persa la spinta data dal centrocampista Otavio ad inizio stagione, forse ora servirebbe un vero e proprio leader in grado di vincere da solo partite importante. Prima in assoluto, quella di stasera!
Tutto pronto per Copenaghen-Porto, dunque. A tutti gli amanti del calcio il consiglio di seguire una partita così importante e certamente piena zeppa di emozioni e tensioni. Buon divertimanto!
