Europa League: tutti i verdetti della fase a gironi

Dopo la Champions League, anche la fase a gironi dell’Europa League giunge a termine. In attesa del sorteggio in programma lunedì, dove verranno aggiunte anche le terze classificate nei gruppi di Champions, analizziamo la situazione qualificate per ogni girone.

Gruppo A: Fenerbahce, Manchester United, Feyenoord, Zorya

Contro ogni pronostico i giganti del Manchester United di Mourinho non dominano il girone, ma passano ugualmente ai sedicesimi come seconda qualificata, appena un punto dietro alla testa di serie Fenerbahce, la squadra turca che ha conquistato proprio oggi il primo posto grazie alla vittoria di misura sul Feyenoord, eliminato dalla competizione assieme allo Zorya. I sedicesimi di finale potrebbero risultare agevoli per le due squadre, che possono contare su ottimi giocatori e su attacchi molto prolifici.

Gruppo B: APOEL, Olympiakos, Young Boys, Astana

A dominare il secondo girone con 12 punti è l’APOEL, che proprio oggi ha battuto per 2-0 i rivali dell’Olympiakos, che hanno chiuso questa prima fase come secondi in classifica, con gli stessi punti dello Young Boys ma con gli scontri diretti a favore. Assieme agli svizzeri è costretta a lasciare la competizione anche l’Astana, con ben 5 punti conquistati. Il proseguo della competizione potrebbe regalare qualche sorpresa alle due squadre in caso di sorteggio favorevole, anche se le mine vaganti in questa fase sono ancora tante.

Gruppo C: Saint Etienne, Anderlecht, Mainz, Qabala

A dominare il terzo girone con 12 punti è il Saint Etienne, seguito a ruota dall’Anderlecht che ha dovuto dire addio alla testa della classifica proprio a causa dello scontro diretto di quest’oggi contro i francesi perso per 2-3. Salutano l’Europa League invece il Mainz e il Qabala, con lo scarsissimo bottino di 6 sconfitte su 6 e zero punti portati a casa. I sorteggi potrebbero rappresentare un bel problema per la prime due qualificate, specie in caso dell’estrazione assieme a squadre retrocesse dalla Champions League.

Gruppo D: Zenit, AZ Alkmaar, Tel Aviv, Dundalk

Con cinque vittorie su sei partite lo Zenit si prende la vetta del girone con 15 punti, cadendo soltanto nell’ultima partita contro l’Alkmaar, seconda in classifica. Niente da fare per Tel Aviv e la sorpresa Dundalk, costrette ad arrendersi e ad abbandonare l’Europa League. I sedicesimi non dovrebbero rappresentare un grosso problema per la squadra russa, veterana per quanto riguarda le gare europee; qualche rischio in più invece per gli olandesi, che hanno chiuso il proprio girone meritandosi il titolo di “peggior difesa”.

Gruppo E: Roma, Astra, Viktoria Plzen, Austria Vienna

L’Italia può sorridere grazie alla Roma, qualificatasi come testa di serie nel suo girone con quattro punti in più dell’Astra, seconda classificata. Chiudono il gruppo Viktoria Plzen e Austria Vienna, che potranno soltato sperare di partecipare alla prossima edizione. Per i giallorossi il sorteggio potrebbe regalare qualche sorpresa, visto il livello delle classificate in seconda fascia; impresa più difficile per l’Astra che dovrà sperare in un accoppiamento abbordabile.

Gruppo F: Athletic Bilbao, Genk*, Rapid Vienna, Sassuolo*

A causa della gara sospesa fra Sassuolo e Genk a causa di nebbia, il Gruppo F non regala nessun verdetto, in perché in caso di vittoria la squadra belga potrebbe prendersi la testa del girone a discapito del Bilbao. Ben definita invece la situazione eliminate, con Rapid Vienna e Sassuolo costrette ad abbandonare la competizione.

Gruppo G: Ajax, Celta Vigo, Standard Liege, Panathinaikos

Ajax e Celta Vigo superano il girone G come prima e seconda qualificata, approdando così ai sedicesimi di finale. Niente da fare invece per le altre due compagini, con i greci che chiudono la loro avventura con appena un punto conquistato, 13 reti subite ed appena 3 messe a segno. Per la squadra olandese e quella spagnola il prossimo turno potrebbe riservare grandi sfide ma anche piacevoli sorprese.

Gruppo H: Shakhtar, Gent, Braga, Konyaspor

Shakthar e Gent rispettano i pronostici e si qualificano al prossimo turno di Europa League: gli ucraini hanno vinto tutte le partite della fase a girone, mentre la squadra belga ha avuto qualche incidente di percorso proprio contro la capolista. Braga e Konyaspor sono costrette invece a salutare, almeno per quest’anno, l’Europa League. Per lo Shakhtar i sedicesimi di finale non dovrebbero rappresentare un problema, visto che possono contare su una difesa solida e sul migliore attacco di questa fase; più complicata la situazione dei belga,che al contrario hanno subito ben 13 reti in 6 partite.

Gruppo I: Schalke, Krasnodar, Salzburg, Nizza

Con 5 vittorie ed una sola sconfitta lo Schalke passa alla fase successiva come testa di serie del suo girone; secondo in classifica invece il Krasnodar. Assieme al Salzburg  è costretto a dire addio alla competizione anche il Nizza di Mario Balotelli, fanalino di coda del suo gruppo. Le prime due in classifica avranno bisogno di sperare in un sorteggio benevolo per approdare agli ottavi di finale senza danni, vista l’elevata caratura d alcuni possibili avversari.

Gruppo J: Fiorentina, PAOK, Qarabag, Liberec

A regalare un’altra gioia all’Italia è la Fiorentina guidata da Paulo Sousa, testa di serie nel girone con 13 punti. Tre lunghezze dietro c’è invece il PAOK che accede ai sedicesimi come seconda classificata. Nulla da fare per Qarabag e Liberec, eliminate dall’Europa League. Ai Viola potrebbe capitare un accoppiamento non proibitivo, dati i vantaggi che comporta l’aver conquistato il primo posto; buone speranze anche per il PAOK, che però dovrà sperare in un sorteggio fortunato per una qualificazione tranquilla.

Gruppo K: Sparta Praga, Hapoel Beer Sheva, Southampton, Inter

Ci ha pensato il girone K a sconvolgere ogni pronostico: a passare alla fase successiva sono lo Sparta Paga e l’inaspettato Hapoel, mentre tornano a casa Southampton e Inter, squadra da cui ci si aspettava decisamente di più. Le prime due in classifica dovranno puntare tutto sulla fortuna per avere la meglio anche nei sedicesimi di finale.

Gruppo L: Osmanlispor, Villarreal, Zurigo, Steaua Bucares

L’Osmanlispor si qualifica come testa di serie dell’ultimo gruppo, superando di appena un punto il Villarreal. A chiudere il girone sono Zurigo e Steaua Bucarest, entrambe con 6 punti portati a casa. Per la squadra turca i sedicesimi potrebbero rappresentare un grande ostacolo, vista la qualità di alcune seconde classificate; molte più speranze invece per gli spagnoli che possono contare anche su tanta esperienza per superare il prossimo turno.

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