Gnabry e Tolisso: la qualità al servizio del Bayern Monaco

Una stagione con solo il Meisterschale alzato (in Champions League eliminazione ai quarti per mano del Real Madrid, in DFB-Pokal usciti in semifinale contro il Borussia Dortmund) non può rendere felice il Bayern Monaco che, per il prossimo anno, già si sta attrezzando a dovere. A fronte della partenza di Douglas Costa, la trattativa con la Juventus è fa sempre più calda e si potrebbe chiudere entro fine giugno, i bavaresi hanno già messo le mani su due giocatori dal futuro assicurato. Stiamo parlando di Serge Gnabry e Corentin Tolisso, un doppio colpo per dimostrare che all’Allianz Arena vincere “solo” la Bundesliga non basta più.

Gnabry, una freccia nell’arco offensivo di Ancelotti

Entra Gnabry, esce Douglas Costa: qualcuno potrebbe storcere il naso visto che il brasiliano ha cinque anni in più rispetto all’ex Arsenal e molta esperienza, soprattutto a livello internazionale. Chi è scettico su questo acquisto, però, dovrebbe ricordarsi che il giocatore originario di Stoccarda ha tenuto in piedi il Werder Brema quando la squadra si trovava in una situazione disastrosa. Gnabry, ventuno anni, nella stagione appena passata ha realizzato ben undici goal; veloce, estremamente tecnico (il suo piede destro è letale per le difese avversarie) ma anche forte fisicamente è quel tipo di giocatore in grado di spezzarti la partita da un momento all’altro. Gli manca la continuità giusta per diventare un campione a tutti gli effetti ma, sotto la guida di Ancelotti, può continuare e completare il suo percorso di crescita senza troppi problemi. La sua duttilità sarà fondamentale per il Bayern Monaco dal momento che Gnabry può giocare, nel tridente offensivo, sia a destra che a sinistra e questo può permettere a Robben e Ribery di tirare il fiato nel corso della stagione.

Tolisso, è lui il post Alonso

Al Bayern Monaco serviva un regista, a maggior ragione dopo l’addio al calcio di Xabi Alonso. I bavaresi ci hanno messo poco a trovare il sostituto; si tratta di Corentin Tolisso che, dopo una vita passata al Lione (tra giovanili, seconda e prima squadra), ha deciso di trasferirsi nel club più vincente della Bundesliga. Affare che ha messo d’accordo entrambe le parti: Tolisso corona, per sua stessa ammissione, il suo sogno di giocare in un grande club europeo (“In Francia ho trascorso un periodo meraviglioso, ora però sono in uno dei migliori club d’Europa. Oggi è una grande giornata”) mentre il Bayern trova il tassello mancante al puzzle. Classico centrocampista centrale è molto abile nel recuperare la palla ma la sua enorme tecnica gli permette anche di impostare il gioco; forte fisicamente ha nella corsa e negli inserimenti offensivi le sue caratteristiche migliori. Costato intorno ai quaranta milioni di euro, Tolisso è pronto ad entrare nel cuore dei tifosi del Bayern e a portarlo a vincere più titoli possibili.

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