Un cerchio che si chiude, un ritorno ai bei vecchi tempi. Dopo cinque anni il Celta Vigo sta rivedendo in campo il miglior Iago Aspas. Uno dei talenti galiziani più illustri degli ultimi anni ha ritrovato l’antico splendore, e proprio ieri contro il Krasnodar in Europa League ha messo a segno il ventesimo gol in stagione. Un traguardo importante, sopratutto in una stagione dove il Celta Vigo non sta dando il meglio di se in campionato.
Aspas è il vero e proprio trascinatore di questa squadra, ritrovata nel 2015 dopo la fallimentare avventura in Inghilterra al Liverpool ed il passaggio a Siviglia dove ha vinto anche un Europa League. Proprio questa competizione, adesso, è il sogno del Celta: dopo quasi un ventennio i galiziani hanno ritrovato i quarti di finale e affronteranno il Genk, uno degli avversari più agevoli sulla carta di quelli presenti nell’urna di Nyon. Aspas scalda giù i motori, ma bisogna sottolineare che questa per lui è la migliore stagione della sua carriera.
Quando segnò più di 20 gol in stagione, infatti, lo fece quando il Celta Vigo giocava ancora in Segunda Division. Quest’anno, invece, sta battendo record su record: top scorer della squadra del Toto Berizzo in ogni competizione, 14 gol in campionato come nella passata stagione e ancora tante settimane per migliorare questi numeri. Aspas si sta rivelando il salvatore della patria, anche perché più del 50% dei gol segnati dal Celta quest’anno portano la sua firma.
Non solo club, Aspas con questa grande annata si è conquistato anche la nazionale spagnola: esordio e gol contro l’Inghilterra a Wembley a novembre scorso, adesso la nuova convocazione da parte del CT Lopetegui. Alla soglia dei 30 anni è arrivata la maturità: Aspas non fermatelo più.
