Ibrahimovic: quando tecnica e ferocia battono l’età che avanza

Zlatan Ibrahimovic non vuole proprio smettere di stupire il mondo intero. Prestazione sontuosa dell’attaccante svedese che nella notte italiana tra il 19 e il 20 luglio ha deciso il derby di Los Angeles in favore dei suoi Galaxy con una spettacolare tripletta. Proprio poche ore prima della partita lo stesso Zlatan aveva dichiarato di sentirsi come una Ferrari in mezzo a delle Fiat, un paragone che rende abbastanza l’idea e che racconta ancora una volta l’esuberanza di un giocatore che spesso viene criticato per le sue parole ma che allo stesso tempo viene apprezzato per la sua sincerità.

A 37 anni l’ex attaccante, tra le altre, di Juventus, Inter e Barcellona ha dimostrato una volta di più di avere ancora tanta voglia di giocare a calcio e di segnare gol pazzeschi. Il primo del derby, siglato poco dopo il vantaggio ospite firmato dal capocannoniere della MLS Carlos Vela, è un mix perfetto di tecnica e potenza. Sombrero clamoroso ai danni del difensore avversario e tiro di collo/esterno destro che si insacca alla sinistra dell’incolpevole portiere. Un vero e proprio gioiello, uno dei gol più belli visti nell’anno solare 2019 e perché no, negli ultimi anni. Il primo è stato sicuramente il gol più bello della partita ma gli altri due non sono stati assolutamente da meno. Il 2-1 Zlatan lo firma con un portentoso colpo di testa sovrastando il malcapitato difensore mentre il gol che vale la tripletta è arrivato con un sinistro potente e preciso dal limite dell’area. Tutto il repertorio di Ibrahimovic in una sola partita, tutta la voglia di dimostrare che farebbe comodo ancora a tante squadre europee in lotta per obiettivi importanti.

Il fatto che abbia 37 anni può sicuramente frenare alcune società ad investire su Ibra che, dal canto suo, sa di poter dare ancora molto a dispetto della carta d’identità. In Europa siamo abituati ad ammirare bomber eccezionali e lo stesso Zlatan lo è stato per tanti anni cambiando molte squadre ma fornendo sempre prestazioni eccellenti. L’Europa lo ammira tuttora mentre gli Stati Uniti si godono le sue performance e le sue parole mai banali. Non sono mancate, infatti, le scintille a fine derby con lo svedese che ha dichiarato di esaltarsi particolarmente quando vede uno stadio pieno, a maggior ragione se si tratta di un derby molto sentito. La frecciata a Carlos Vela non è mancata, sfacciata e ficcante in pieno stile Zlatan: “Io alla sua età vincevo trofei in Europa”. Insomma, Ibra non cambierà mai caratterialmente ma anche in campo sembra essere lo stesso giovanotto che si affacciava all’Europa che conta firmando con la Juventus nel lontano 2004. 15 anni e tantissimi trofei dopo, Zlatan Ibrahimovic continua a far parlare di sé e anche se il panorama non è quello della Champions League o di un campionato top le sue giocate fanno innamorare milioni di appassionati partita dopo partita.

Ecco a voi il video della meravigliosa tripletta:

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