Il Leganés ferma sul pari l’Atletico Madrid, decisivo un gol di Guido Carrillo

L’Atletico Madrid spreca l’occasione di godersi qualche ora da capolista della Liga andando a pareggiare sul campo del Leganés. Dopo il gol del vantaggio ospite firmato dal solito Griezmann è arrivato il pari a 8 minuti dalla fine di Guido Carrillo. In classifica, dunque, i colchoneros si portano ad un punto di distanza dal Barcellona con il rischio di essere sorpassati da ben tre squadre, l’Alavés, il Siviglia e l’Espanyol.

Cresciuto calcisticamente nell’Estudiantes de la Plata, Guido Carrillo è arrivato a giocare in Spagna dopo le avventure in Francia con la maglia del Monaco e in Inghilterra con quella del Southampton. La rete siglata quest’oggi ha regalato un punto preziosissimo per un Leganés che veleggia nelle zone basse di classifica ma che sembra dare segni di risveglio, soprattutto se pensiamo che oggi di fronte c’era una delle tre candidate alla vittoria del titolo spagnolo. Per Carrillo si tratta del terzo gol stagionale in Liga, un buon bottino per un ragazzo che potrebbe rivelarsi un valore aggiunto nella corsa alla salvezza. Dopo il deludente 2-2 interno contro il Rayo Vallecano in Copa del Rey il Leganés dà un bel segnale ai propri tifosi, evitare le ultime tre posizioni di classifica è possibile con impegno e abnegazione anche se c’è ancora molto da lavorare.

L’Atletico Madrid, dal canto suo, si ferma dopo aver messo in fila due vittorie consecutive che sono susseguite alla scoppola presa in Champions League sul campo del Borussia Dortmund. Ovviamente la lotta per il titolo resta apertissima anche nel caso in cui il Barcellona vada a +4 ma sono proprio questi punti persi che spesso rappresentano i maggiori rimpianti di una stagione ancora tutta da vivere ma che ci ha già raccontato molto. A segno è andato ancora una volta Griezmann, il vero trascinatore di una squadra che oggi ha dovuto far fronte ad assenze pesantissime come quelle di Koke, Godín, Giménez e Diego Costa. I giocatori che sono scesi in campo, però, sono comunque di altissimo livello e siamo sicuri che Simeone non sia per nulla soddisfatto della prova offerta dai suoi ragazzi. Ora l’Atletico Madrid è atteso da un poker di partite dall’alto coefficiente di difficoltà, prima al Wanda Metropolitano arriverà il Borussia Dortmund, poi in Liga ci sarà la doppia sfida con Athletic Club e Barcellona e infine il match contro il Monaco che potrebbe far strappare ai colchoneros il pass per gli ottavi di finale di Champions League.

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