Il Liverpool si aggrappa a Origi

Il derby della Merseyside va al Liverpool capace di non mollare fino all’ultimo istante e spuntarla proprio nel recupero con un gol di Origi fortuito quanto entusiasmante (se siete tifosi dei Reds). Resta l’amaro in bocca per l’Everton: le Toffees hanno concesso molto poco ai ben più quotati rivali ma sono capitolati proprio nel finale. Le copertine di giornata vanno inevitabilmente a Divock Origi: il belga ai margini del progetto ha regalato tre punti di vitale importanza alla banda allenata da Jurgen Klopp che ha portato a quota cinque i punti di distanza dalla terza posizione (il Tottenham è rimasto a trenta dopo la sconfitta nel derby del Nord di Londra contro l’Arsenal).

Dai margini del progetto a idolo della Kop – Dodici minuti, ecco quanto è bastato a Divock Origi per far ricordare ai tifosi dei Reds che faceva ancora parte della rosa e, soprattutto, per risultare decisivo in un Merseyside Derby sul quale incombeva solenne l’ombra del pareggio. Alla prima presenza in questa edizione della Premier League il belga ha prima sprecato un’occasione incredibile per poi farsi perdonare pochi minuti dopo mandando in fibrillazione Anfield grazie al colpo da tre punti che ha punito l’estremo difensore della nazionale inglese,  Jordan Pickford, colpevole di un errore imbarazzante. L’ex Wolfsburg è dato come sicuro partente nella finestra di mercato di gennaio ma ora sembra esserlo un po’ meno: la Kop ha letteralmente perso la testa per quello che è stato uno dei gol più emozionanti segnati fino a questo punto dalla stagione a tal punto da invocare a gran voce il nome di Origi. Il Galatasaray resta in agguato, così come il Borussia Dortmund che potrebbe inserirlo come pedina di scambio nell’affare Pulisic. Lui si gode il momento e come lui tanti ragazzi del Kenya ai quali neanche un mese fa ha donato attrezzatura sportiva per continuare a giocare a pallone.

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