Joaquin e Iago Aspas, i veterani trascinano le deluse

Né Béticos né Celestes immaginavano un inizio di stagione così disastroso per le rispettive squadre. Entrambe lontane dall’Europa che conta, sia Real Betis che Celta Vigo devono invertire la rotta il prima possibile. Ci sono riuscite nell’ultimo turno di Liga, ma non grazie ai nuovi innesti giunti nella sessione estiva di calciomercato. I trascinatori sono stati ancora una volta i due veterani Joaquin e Iago Aspas, imprescindibili per utilità e carisma. Real Betis e Celta Vigo non sono ancora pronti a fare a meno di loro e i due idoli dei rispettivi tifosi dimostrano di poter fare la differenza nonostante l’età, giornata dopo giornata.

I record di Joaquin 

El Capitán è soltanto uno dei tanti soprannomi con cui chiamano l’eterno Joaquin a Siviglia. Eterno perché il suo invecchiamento sportivo è stato tra i migliori degli ultimi anni. Joaquin ha aperto la sua carriera con la maglia del Real Betis e dopo essere passato per Valencia, Malaga e Firenze, sembra aver deciso di fermarsi stabilmente in Andalusia. Con la maglia biancoverde si sente a casa, si diverte, è ancora decisivo ed è riuscito a battere diversi record personali.

Andoni Zubizarreta, lo storico portiere basco di Athletic Bilbao, Barcellona e Valencia, detiene il record di presenze in Primera División (622). L’obiettivo di Joaquin Sanchez, attualmente a quota 531, è avvicinarsi il più possibile al primato fino a che il fisico lo permetterà (Raul è al secondo posto con 550 presenze). Avvicinarsi a Zubizarreta significherebbe anche cercare di convertirsi nel calciatore ad aver disputato più partite con la maglia del Betis in Primera. Con la maglia dei verdiblancos è il terzo giocatore ad aver raggiunto quota 50 gol in Liga e l’unico ad aver trionfato in 215 incontri di Primera senza aver mai militato con il Barça, con il Real o con l’Atletico Madrid. 

Record che descrivono solo parzialmente la leggenda vivente di Joaquin. Il fantasista numero 17 del Betis, imprendibile nella recentissima sfida con il Valencia, ha contribuito a salvare la panchina di Rubi, già in discussione dopo un inizio zoppicante. Il contratto di Joaquin scadrà il prossimo giugno. Club, giocatore e tifosi sembrano essere d’accordo sul rinnovo. Joaquin ha bisogno del Betis per esprimersi in questo modo e continuare a infrangere record individuali, e il Betis sembra aver ancora bisogno di Joaquin.

 

Iago Aspas, l’eroe della Galizia

Che da qualche anno l’attaccante nato a Moaña sia tra i migliori realizzatori della Liga non è certo una novità. Dopo due brutte parentesi con le maglie di Liverpool e Siviglia, Aspas aveva scelto di tornare a Vigo, nel Celta che lo lanciò in Primera. Scelta evidentemente azzeccata. Nelle ultime tre edizioni di Primera División ha siglato 61 reti, vincendo per tre anni consecutivi il Trofeo Zarra (assegnato da Marca al miglior marcatore spagnolo della Liga). Definire però Iago Aspas solo come il cannoniere del Celta Vigo è riduttivo. Il numero 10 è il centro gravitazionale dei Celestes. Lo scorso anno il suo ritorno dall’infortunio ha salvato la squadra di Liga da una Segunda che per un determinato periodo della stagione sembrava inevitabile. In questa stagione le cose sembrano invece essere cambiate per tempo. L’arrivo di Oscar Garcia in panchina ha già fruttato tre punti fondamentali sul campo del Villarreal.

Il trascinatore? Ovviamente il solito Iago Aspas con una doppietta. Il secondo gol, realizzato con uno scatto di 70 metri al minuto 94, andrebbe registrato e mostrato ai giovani che si approcciano per la prima volta alla Primera División.

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