Nelle ultime 3 stagioni il Real Madrid ha dominato la scena europea, i due trionfi consecutivi in Champions League e il terzo che potrebbe arrivare a Kiev nella sfida contro il Liverpool hanno di fatto permesso a molti giocatori di guadagnarsi la convocazione al Mondiale di Russia. Saranno, infatti, ben 6 i calciatori del Real Madrid che faranno parte della spedizione spagnola che proverà a mettere la seconda stella sulla propria maglia.
L’ultima volta che il Real portava cosi tanti giocatori ad un Campionato del Mondo risale a 56 anni fa quando, in Cile nel 1962, Helenio Herrera convocò Araquistain, Santamaría, Gento, del Sol, di Stefano e Puskas. L’ultimo Mondiale in cui il Real Madrid fu la squadra con più rappresentanti nella Roja è quello del 2002 che si giocò in Corea e Giappone, José Antonio Camacho portò con se 5 merengues: Casillas, Helguera, Hierro, Raúl e Morientes. Al Mondiale del 2006, vinto dall’Italia, il Real Madrid portò 4 giocatori, come il Valencia, e proprio in quell’anno iniziò l’ascesa del Barcellona che avrebbe poi riempito la Nazionale Spagnola di giocatori fenomenali. Basti pensare che nella finale di Champions League del 2006 tra Barça e Arsenal in panchina per i blaugrana sedevano due future leggende come Xavi e Iniesta.
È curioso constatare come, nel miglior periodo della storia della Spagna, il Real Madrid non abbia portato molti elementi a giocare con la Roja. Nel 2008, per esempio, nella Spagna che si laureò campione d’Europa troviamo solamente Casillas e Sergio Ramos. Nel periodo che va dal 2012 al 2014 fu il Barcellona, come accennato, a monopolizzare la selezione spagnola con ben 7 rappresentanti. Nell’ultimo europeo giocato, quello del 2016, il Real Madrid portò solamente due giocatori, Sergio Ramos e Lucas Vázquez, anche a causa dell’infortunio occorso a Carvajal nella finale di Champions League di Milano e Isco che non è riuscito a superare l’ultima scrematura prima della convocazione ufficiale.
Ovviamente, vista la storia del Real Madrid, sono sempre stati fondamentali i giocatori dei blancos per la Spagna e proprio nel Mondiale che ci apprestiamo a vivere apprezzeremo ancora una volta le giocate di questi sei giocatori: Sergio Ramos, Carvajal, Nacho, Isco, Asensio e Lucas Vázquez. Il capitano delle merengues sarà, come è ovvio che sia, il comandante della difesa e potrà contare su un suo fidatissimo compagno di squadra come Carvajal, probabilmente il miglior terzino destro d’Europa. Nacho avrà invece il ruolo del jolly, la sua capacità di ricoprire tutti i ruoli in difesa gli hanno permesso di diventare molto importante per Zidane in una stagione piena zeppa di impegni. Isco ha vissuto una delle migliori stagioni della sua carriera nonostante l’allenatore francese non sembra ancora essersi convinto del tutto di schierarlo con costanza dall’inizio. Asensio è cresciuto molto dal punto di vista tattico e potrebbe diventare un’arma letale a partita in corso mentre Lucas Vázquez, soprattutto in quelle partite dove la Spagna farà fatica a trovare la via del gol, potrebbe risultare determinante per scombussolare le difese avversarie. Sei rappresentanti del Real Madrid sono tantissimi, l’esperienza europea che hanno vissuto questi giocatori negli ultimi 3 anni saranno importantissimi per dare l’assalto al secondo titolo Mondiale della storia spagnola.
