Dopo il deludente pareggio al fotofinish in campionato contro il WBA, il Tottenham trova un altro pareggio (questa volta che vale davvero tanto) anche in Champions League contro un ottimo Bayer Leverkusen, capace di mettere in difficoltà più volte gli Spurs e fermato soltanto da due miracoli di Lloris.
Lloris supereroe
Non solo de Gea, il calcio inglese ha un altro Superman: è Hugo Lloris ad attirare su di se tutti i riflettori con gli interventi decisivi che salvano almeno in parte la serata dei tifosi del Tottenham. Se nel primo tempo gli Spurs sono riusciti ad imporre senza problemi il proprio gioco, la ripresa ha dato ragione ad un Leverkusen caparbio, meritevole della vittoria ma bloccato dagli interventi miracolosi di Lloris che per ben due volte ha impedito ai tedeschi di mettere le mani sul bottino pieno. Prima sul tiro ravvicinato a botta sicura del Chicarito Hernandez e poi sulla punizione di Charles Aranguiz: il portiere francese ha saputo tirare fuori tutto il talento nel momento giusto, diventando a pieno merito l’eroe della serata, almeno per gli Spurs
BayArena, un vero fortino
Pochettino sapeva dal principio che alla BayArena il suo Tottenham non avrebbe avuto vita facile: la casa del Bayer Leverkusen infatti è diventata una vera fortezza inespugnabile, dove i tedeschi non perdono dal lontano 2 marzo scorso, in quel dolorosissimo 4-1 in rimonta contro il Werder Brema. Anche questa sera il Leverkusen ha saputo sfruttare al meglio il fattore campo in una partita tutt’altro che facile contro un avversario davvero in forma che, specie nel primo tempo, ha rischiato più volte di passare in vantaggio. L’ “effetto casa” però si è fatto sentire più che mai nella ripresa, quando i tedeschi hanno rischiato addirittura di mettere in cassaforte tre punti preziosi: il pareggio contro gli Spurs lascia certo un po’ di rammarico ma non dispiace affatto agli uomini di Schmidt, terzi nel girone ad appena un punto dagli inglesi e due lunghezze dietro al Monaco capolista.
