Liga: i migliori 11 esordienti dopo le prime tre giornate

La Liga è iniziata da sole tre giornate ma ci sono già tanti giocatori che, all’esordio nella massima divisione spagnola, hanno fatto vedere cose molto interessanti. Di solito il salto dalla seconda divisione alla prima risulta essere molto complicato perché il tasso tecnico si alza notevolmente, gli 11 ragazzi di cui vi parlo oggi hanno però messo da parte i timori dimostrando di poterci stare alla grande in uno dei campionati più importanti d’Europa.

JORGE MIRAMON (Huesca) – Il 29enne terzino destro spagnolo Jorge Miramon ha finalmente esordito in Liga con la maglia dell’Huesca alla sua prima storica stagione nel massimo campionato spagnolo. Miramon, che vanta più di 100 presenze in seconda divisione e più di 80 in terza, non si è accontentato di esordire in Liga ma è anche riuscito a togliersi la soddisfazione di segnare in un campo storico come il San Mamés di Bilbao, quel gol fu importantissimo perché diede il via alla rimonta poi conclusa da Ávila per il 2-2 finale.

UNAI SIMÓN (Athletic Club) – A soli 21 anni Simón è diventato, a seguito della cessione record di Kepa al Chelsea, il portiere titolare dell’Athletic Club. Nonostante la giovanissime età il nuovo portiere della squadra di Bilbao ha già fatto vedere cose molto interessanti e la dirigenza basca sembra essere sicura che Unai non faccia rimpiangere la cessione di un vero e proprio fuoriclasse come Kepa.

FERNANDO CALERO (Real Valladolid) – In queste prime tre giornate di Liga il Real Valladolid ha dimostrato una compattezza difensiva davvero incredibile. La squadra bianco viola ha iniziato il campionato con due pareggi a reti bianche e una sconfitta casalinga contro i campioni in carica del Barcellona che hanno dovuto sudarsi, e non poco, la vittoria ottenuta con il risultato di 1-0. A guidare la difesa del Valladolid è Fernando Calero, difensore centrale classe 1995 che sta guidando al meglio una difesa che sta funzionando come poche altre in questa Liga e trattandosi di una squadra neopromossa questo fatto assume ancora più valore.

TOMAS VACLIK (Siviglia) – Sembra che in Spagna le cessioni di due portiere importanti come Kepa e Sergio Rico siano velocemente dimenticate, qui sopra vi ho parlato di Unai Simón, ora è il turno di Thomas Vacik. Il 29enne portiere russo è arrivato al Siviglia per sostituire Sergio Rico e, da quasi sconosciuto, sta stupendo per sicurezza tra i pali e capacità tecniche. Difendere una porta come quella dei Rojiblancos, che notoriamente prediligono il gioco offensivo a quello offensivo, non è mai semplice ma Vaclik fino ad ora ha subito solamente 4 gol in 9 partite ufficiali.

FRAN BELTRÁN (Celta Vigo) – Titolare nella seconda e nella terza partita Fran Beltrán ha già stregato Antonio Mohamed e i suoi nuovi tifosi grazie a due prestazioni a dir poco ottime. A soli 19 anni il nuovo numero 8 dei Celestes sta dimostrando di poterci stare eccome in un campionato importante come la Liga, sia dal punto di vista tecnico che da quello mentale. Arrivato dal Rayo Vallecano per una cifra che si aggira intorno agli 8 milioni, Beltrán ha messo in mostra buona parte del suo repertorio mostrando capacità innegabili sia quando si tratta di dover recuperare il pallone e sia quando bisogna ridistribuirlo ai propri compagni per organizzare l’azione d’attacco. Fran Beltrán è sicuramente uno dei giovani più interessanti dell’intero panorama europeo e il fatto di giocare in una squadra come il Celta Vigo lo aiuterà sicuramente ad esprimersi e crescere al meglio.

PEDRO PORRO (Girona) – In estate è tornato al Girona dopo una stagione in prestito al Peralada, squadra che milita in terza divisione spagnola, e il suo inizio di Liga è stato assolutamente positivo. Pedro Porro deve ancora compiere 18 anni e quello che ha già fatto intravedere apre spiragli molto intriganti per il futuro di un ragazzo che sembra aver già la testa sulle spalle e gli obiettivi ben chiari nella testa. Porro è un terzino destro che predilige il gioco offensivo, in carriera ha infatti ricoperto anche il ruolo di esterno destro di centrocampo e all’occorrenza ha anche giocato sulla fascia opposta.

TOKO EKAMBI (Villarreal) – Nonostante non abbia ancora trovato la via della rete in questo inizio di Liga, Ekambi ha dimostrato di essere un giocatore molto interessante. Arrivato dall’Angers, dove ha segnato 25 gol in 72 partite, Ekambi ha un’occasione unica per farsi notare nel calcio che conta e il fatto che una squadra importante come il Villarreal stia puntando su di lui rende ancor più chiara l’idea. A 25 anni, con una Coppa d’Africa nel proprio palmares, Ekambi è pronto a vivere l’avventura più importante della propria carriera.

CUCHO HERNÁNDEZ (Huesca) – Nella scorsa stagione l’attaccante dell’Huesca è stato uno dei maggiori protagonisti della promozione storica in Liga della squadra aragonese. A soli 18 anni è stato in grado di segnare 16 gol in 35 presenze nel campionato di seconda divisione e ora, con un anno in più sulla carta d’identità, si è già presentato molto bene nella Liga. Il suo primo gol nel massimo campionato spagnolo è di quelli che si ricorderà per sempre, è stato infatti segnato al Camp Nou contro il Barcellona che, poco importa, ha poi vinto la sfida con un roboante 8-2.

PERU NOLASKOAIN (Athletic Club) – Cresciuto nel settore giovanile dell’Athletic Club, Peru Nolaskoain ha regalato due ottime prestazioni nelle prime due partite giocate dalla squadra basca in questa Liga. Sotto la guida di un grandissimo allenatore come Berizzo il 19enne difensore centrale spagnolo sembra essersi guadagnato il posto da titolare in una difesa che nella scorsa stagione è stata a tratti disastrosa. Nolaskoain si è anche regalato la soddisfazione di trovare il suo primo gol in Liga proprio nel match d’esordio vinto contro il Leganés con il risultato di 2-1.

TONI VILLA (Real Valladolid) – Spesso imprendibile grazia alla sua velocità, Toni Villa si è guadagnato il posto da titolare al Valladolid dopo una stagione passata in prestito al Leonesa. A 23 anni Villa è entrato prepotentemente nel mondo della Liga e sicuramente sentiremo parlare, almeno nel proseguo di questa stagione, di un ragazzo che sembra avere le caratteristiche perfette per sfondare in un campionato cosi veloce e tecnico come quello spagnolo.

ÁLEX GALLAR (Huesca) – Nelle ultime sei stagioni ha giocato con sei maglie diverse, ora è stato confermato come attaccante dell’Huesca dopo che ha contribuito nella scorsa stagione alla promozione con 7 gol e 7 assist in 37 presenze. Álex Gallar ha iniziato con il botto questa sua prima Liga in carriera segnando una splendida doppietta nel match di esordio vinto sul difficile campo dell’Eibar. Gallar arriva nel massimo campionato spagnolo con 26 anni sulla carta d’identità e tantissima esperienza nelle serie minori, la sua voglia di mettersi in mostra e di dimostrare che in un campionato importante lui ci può stare è stata lampante fin dai primi minuti giocati.

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