Mai dire Mainz: il sogno Champions è possibile

Ad inizio stagione sembrava utopia. Il Mainz che lotta per la Champions? Ma non scherziamo, al massimo replicheranno il campionato tranquillo della scorsa stagione. Ed invece in un anno dove le sorprese le stiamo vedendo ovunque (Villareal, Leicester alcuni esempi) in Bundesliga il Mainz sta provando a fare un miracolo: qualificarsi per la prossima Champions League.

Sono 36 i punti per gli uomini di Martin Schmidt che, dopo il successo (3-1) nello scontro diretto con il Leverkusen, si trovano ora in quarta posizione insieme al Monchengladbach e a sole tre lunghezze dall’Hertha Berlino, attualmente terzo. Un sogno che piano piano sta prendendo forma; già perché il Mainz ora ci crede e non si vuole nascondere.

L’obiettivo è chiaro a tutti: società, allenatore e giocatori sono uniti, settimana dopo settimana, con un solo scopo in testa; sentire la musica della Champions League direttamente dal campo, giocando da attori principali nei campi più importanti d’Europa. Com’è stato possibile tutto questo? Semplice, con il lavoro e con una programmazione che mira molto su ragazzi giovani e con tanta voglia di fare. Componenti basilari, ma che non sempre si trovano in una squadra.

Il Mainz è la dimostrazione che ci si può togliere molte soddisfazioni anche senza avere i fenomeni in rosa, ma è sufficiente un gruppo che si aiuta a vicenda ed ecco che i risultati arrivano. Nell’ultima partita, il successo per 3-1 nei confronti del Bayer Leverkusen, la “Coface Arena” era una bolgia che non ha mai abbandonato la sua squadra spingendola verso un successo da oscar.

Se dopo tanto tempo DiCaprio ha ottenuto la tanto ambita statuetta, il Mainz, continuando cosi, rischia di ricevere a fine anno l’oscar per la miglior sceneggiatura. Sembra un film, con una squadra partita senza troppe ambizioni che piano piano esce dall’anonimato fino ad arrivare in cima e poter dire “Ci siamo riusciti”. DiCaprio questa frase l’ha detta con la statuetta in mano, il Mainz potrebbe farlo con la qualificazione alla prossima Champions League. Sembra impossibile ma nella vita mai dire mai, in questo caso “Mai dire Mai(nz)”.

Impostazioni privacy