Il Manchester United soffre un tempo, poi dilaga nella ripresa travolgendo il Newcastle

Il Manchester United risponde ai cugini del Manchester City battendo ad Old Trafford 4-1 il Newcastle. Per i Red Devils a segno Martial, Smalling, Pogba e Lukaku, mentre Gayle ha realizzato l’unica rete per gli ospiti. Lo United con il successo odierno sale a 26 punti rimanendo comunque a otto lunghezze dai rivali cittadini che continuano a guidare la classifica di Premier League. Magpies nonostante la sconfitta conservano l’undicesima posizione con 14 punti.

Il risultato finale potrebbe ingannare chi pensa che per il Manchester United si sia trattato di una comoda passeggiata. Per almeno 60 minuti invece gli uomini di José Mourinho hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie al cospetto di un avversario che non ha mostrato un particolare timore reverenziale giocando con grande coraggio. I padroni di casa si sono trovati sotto di un goal e hanno avuto il grande merito  di ribaltare il risultato già in chiusura di prima frazione, facendo crollare le certezze degli ospiti fino a quel momento pienamente in partita e capaci di rispondere colpo su colpo. La ripresa ha mostrato un Manchester United più vivace soprattutto grazie ai suoi uomini più rappresentativi, su tutti Paul Pogba. L’ex centrocampista della Juventus ha chiuso la gara con un goal e un assist trascinando letteralmente i suoi nel momento del bisogno. Ha risposto presente anche il solito Lukaku anche lui in goal, così come Martial e Rashford che nella ripresa hanno alzato il loro livello di gioco risultando determinanti. Oltre ai 3 punti da segnalare per i Red Devils un’altra nota lieta: il ritorno in campo dopo l’infortunio che l’ha tenuto fuori per diversi mesi di un certo Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese potrà sicuramente dare una mano per proseguire la rincorsa alla vetta della classifica di Premier che ad oggi appare lontana non tanto per i punti di ritardo, ma per lo strapotere mostrato fin qui dal Manchester City.

Il Newcastle esce con un pesante passivo, forse immeritato per quello che si è visto per almeno un’ora dove la formazione di Rafa Benitez ha retto in maniera egregia l’urto contro una squadra qualitativamente superiore. Rimane qualche rimpianto per non aver sfruttato qualche situazione favorevole che poteva i Magpies addirittura avanti di 2 reti nel primo tempo prima della reazione furiosa dello United che ha poi ha lasciato le briciole o quasi al Newcastle. La sconfitta di oggi è la terza consecutiva in campionato per i bianconeri che restano comunque a centro classifica, ma che dovranno assolutamente tornare a far punti per non sprofondare nuovamente nella zona calda.  Quello che si denota palesemente è la mancanza di un vero bomber, ma in generale una grande difficoltà nel segnare. La finestra del mercato di gennaio potrà sicuramente dare una mano in questo senso a Benitez.

Impostazioni privacy