Ha salvato la panchina di Mourinho, ma il suo gol è costato al Manchester United 10 milioni di euro: è lo strano caso di Anthony Martial che con la rete del momentaneo 2-2 nella complicata partita contro il Newcastle ha costretto i Red Devils a mettere mano al portafoglio sborsando una cifra discreta ma abbastanza insolita.
Questa piccola spesa extra fa parte in realtà di una curiosa clausola inserita nel contratto d’acquisto del giovane talento francese dal Monaco, club detentore del cartellino del giocatore fino al 2015. Prima di ufficializzare il suo passaggio allo United, la squadra del Principato si è assicurata una serie di bonus legati alle prestazioni e alle convocazioni in nazionale che le hanno permesso di continuare a guadagnare anche a distanza di molti anni. Il gol segnato nell’ultima partita è servito proprio a rinfrescare la memoria di chi aveva dimenticato questo particolare accordo.
I 10 milioni di euro che i Red Devils dovranno aggiungere ai 41 già versati al Monaco per la chiusura della trattativa sono frutto dell’ottimo rendimento di Martial: il francese infatti con le sue buone prestazioni è riuscito a superare quota 25 gol segnati entro il 2019, prima clausola imposta dalla sua ex squadra che evidentemente ci aveva visto lungo sul futuro del suo giovanissimo campione.
Ma non è tutto, perché il Monaco potrebbe costringere il Manchester United a mettere mano al portafoglio ancora una volta a causa di altri due bonus inseriti nel contratto, ossia il raggiungimento di 25 presenze con la nazionale francese oppure la nomina al Pallone d’Oro prima del prossimo anno. Sfortunatamente però la sua ex squadra non riceverà ulteriori finanziamenti, visto che Martial è fermo a 18 convocazioni con la Francia e non è stato inserito nella lista dei candidati per il più importante premio individuale al mondo.
