Miguelito Borja: l’eroe verdolaga

Ricordate Miguel Borja? L’acquisto del Livorno nell’estate del 2013 dalla Colombia che dopo aver incantato con la maglia della nazionale Sub 20 cafetera aveva attirato su di sé gli osservatori italiani?

Sono passati tre anni da quell’estate e dopo un’esperienza italiana senza particolari successi Miguel Borja, rimasto sempre ‘Miguelito’ è diventato grande e consapevole delle proprie qualità.

Un’esperienza in Argentina all’Olimpo con cui ha fatto perdere un titolo al River grazie ad gol in contropiede e poi il ritorno a casa in Colombia dove ha vestito le maglie di Independiente Santa Fe, Cortuluá e infine Atletico Nacional.

Ed è proprio in Verdolaga che ricomincia la sua storia da protagonista. Miguelito Borja adesso ha 23 anni e da un mese veste il verde dell’Atletico Nacional chiamato a non far rimpiangere partenze pesanti come quelle di Copete e Victor Ibarbo.

Dopo l’inattività nel mese di Copa America si torna in campo in un Morumbi delle grandi occasioni. L’Atletico Nacional ha bisogno di fare bene in casa del San Paolo per partire in vantaggio nel ritorno di Medellin ed il nuovo acquisto è subito una sentenza.

Nel finale di una gara sostanzialmente equilibrata ma giocata alla grande dal Verdolaga si accende la stella di Borja: minuto 82 assist di Macnelly Torres convertito in gol alla sua maniera; minuto 88 imbucata geniale di Marlos Moreno e ancora un gol alla sua maniera.

Un controllo fantastico del proprio corpo, una capacità di girarsi su se stesso in stile Gerd Muller che lascia lì difesa e portiere e quella palla che entra per due volte e fa sentire forte il sapore della finale.

L’Atletico Nacional ha il diritto di crederci: la pausa ha portato meno danni del previsto, l’idea di squadra è sempre quella e gli interpreti nuovi hanno saputo subito dire la loro. Il San Paolo sembra un grande pugile a fine carriera, ha ancora i suoi colpi ma ne ha incassati troppi e una volta al tappeto difficilmente si rialzerà ed è per questo che c’è chi crede fortemente che quella Libertadores si possa riportare in Colombia 12 anni dopo.

Intanto a Medellin c’è un nuovo idolo capace di avverare i sogni: è Miguelito Borja.

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