Mount non basta: Chelsea fermato sul pari dal Leicester

Il Chelsea di Lampard non riesce a vincere; i Blues, dopo la pesante sconfitta contro lo United all’esordio in Premier e la delusione nella Supercoppa europea, non vanno oltre l’uno a uno nella sfida al Leicester. Una gara che Pedro e compagni avrebbero dovuto portare a casa per aggiungere un risultato positivo alle buone prestazioni fornite nelle prime due uscite stagionali. L’inizio era stato positivo grazie alla rete di Mount, uno dei gioielli messi in mostra da Lampard; questa volta, però, il Chelsea si spegne nella ripresa e permette alle Foxes di ottenere un punto prezioso per quanto riguarda il morale. Dopo due giornate i Blues hanno un solo punto; l’avvio di stagione non è stato dei migliori.

Mount, la vittoria di Lampard. Ma servono i tre punti

La rete di Mount non può far felice Lampard; il tecnico, infatti, avrebbe preferito conquistare i primi tre punti sulla panchina del Chelsea. L’esordio a Stamford Bridge è stato macchiato dal Leicester bravo a restare in partita e vicino al colpo grosso nel finale di gara. I Blues, rispetto alle prime due uscite, confermano aspetti positivi e negativi; la squadra scende in campo con l’idea di fare la partita (ci erano riusciti anche nel primo tempo con lo United e a tratti con il Liverpool) ma non ha la condizione fisica per tenere lo stesso ritmo tutti i novanta minuti. Anche oggi, infatti, il Chelsea è calato alla distanza permettendo agli avversari di tornare in partita; aspetto assolutamente da migliorare perché le buone prestazioni non saranno un paracadute costante per Lampard.

Il Leicester non molla mai

Wolverhampton e Chelsea, un calendario per nulla semplice; il Leicester di Rodgers, però, ha affrontato entrambe le gare con la consapevolezza dei propri mezzi. Centottanta minuti in cui le Foxes sono riusciti, con il carattere, a portarsi a casa due punti preziosi. Vardy e compagni hanno dimostrato che non sarà facile batterli; difficilmente tornerà a lottare per le prime posizioni ma questo Leicester rischia di essere un cliente scomodo per molte squadre.

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