Oggi a Ginevra nasce la UEFA Nations Cup, la Coppa Davis del calcio

L’attesa, citando Sandro Piccinini, è finita. Oggi a Ginevra verrà finalmente resa pubblica la formula della UEFA Nations Cup, competizione voluta dal massimo ente governativo calcistico europeo per rinnovare la formule delle semplici e a sé stanti amichevoli, che da sempre hanno contraddistinto i percorsi delle varie Nazionali negli anni.
Dal prossimo settembre, infatti, questo torneo si andrà a stagliare sulla scena del calcio internazionale, modificando le attuali carte in tavola.

La Nations Cup vedrà impegnate le 55 nazionali che ad oggi appartengono all’UEFA in una kermesse dalla formula assai particolare. Le formazioni partecipanti saranno divise in quattro campionati (Serie A, Serie B, Serie C e Serie D) a seconda del coefficiente portato in dote dal ranking.

– L’esempio italiano Prendendo la nostra Italia come esempio, possiamo dire che visto il ranking gli azzurri giocheranno in Serie A. Saranno quindi tra le 12 squadre (questo il numero filtrato dagli ambienti UEFA) che comporranno la parte più seguita e spettacolare della competizione, di fianco a squadre come la Germania di Loew e la Spagna.
Le 12 saranno divise in quattro gruppi da tre squadre, che si sfideranno in match di andata e ritorno. Le vincitrici dei gironi disputeranno poi una finale tra loro in giugno, con tanto di assegnazione del torneo.
Le ultime classificate, invece, dovranno subire l’onta della retrocessione.

– Uno stile a Coppa Davis Solo il tempo e l’esperienza della visione della competizione permetteranno di dare giudizi di una certa profondità. Di certo, nel frattempo, tutti gli appassionati si prepareranno a vivere il pallone in stile Coppa Davis tennistica, iniziando a parlare di incubi di retrocessione o sogni di promozione anche per le proprie rappresentative nazionali…

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