Sono passati 26 anni dall’amara finale di FA Cup persa dal Crystal Palace contro il Manchester United. Era il 1990, il calcio era diverso, Alan Pardew era ancora un giocatore del suo Palace. 26 anni dopo il destino ha voluto regalare una chance di rivincita alle Eagles, che permisero allo United di alzare la coppa al cielo di Wembley soltanto nella gara di replay, dopo uno spettacolare 3-3 all’andata.
La coppa nazionale più antica del mondo quest’anno porta alla ribalta il Crystal Palace come sorpresa: nonostante un organico non eccellente come quello del Manchester United e un quindicesimo posto conquistato in campionato, le Eagles guidate da Pardew sono riuscite a fare bottino pieno in coppa, battendo anche avversari di livello come il Tottenham.
Ha faticato di più invece lo United, che è riuscito ad approdare in finale soltanto dopo il doppio scontro con il West Ham e la vittoria contro l’Everton arrivata al 93′. Van Gaal proverà a tutti i costi a portare a casa la coppa, per rendere meno amara una stagione cominciata con grandi aspettative che però non sono state rispettate.
Nella finale di sabato si scontreranno due squadre tatticamente agli antipodi: il Palace, paziente e solidamente chiuso in difesa, ed il Manchester United che con il suo incessante possesso palla proverà a scardinare la retroguardia avversaria. Proprio questa potrà essere la chiave di svolta per i Red Devils che, grazie alle qualità di giocatori come Rooney, Mata e Martial, potrebbe riuscire a mettere in seria difficoltà il muro difensivo di Pardew.
Dall’altra parte però c’è un Palace che ha già dimostrato di poter dire la sua anche contro squadre importanti: il punto di forza delle Eagles è proprio la difesa solida (appena 2 reti subite in 5 partite di coppa), a cui si aggiungono giocatori pericolosi come Bolasie e Cabaye, capaci di dare una mano in fase difensiva e spingere la squadra in avanti per favorire le incursioni dell’unica punta Wickham, che potrebbe mettere in seria difficoltà Smalling e Blind, i due centrali dello United non sempre apparsi lucidi ed in pieno controllo della difesa, come successo contro il West Ham.
Uno dei duelli chiave di questa partita sarà sicuramente quello fra Bolasie e Carrick: grazie alla sua velocità infatti, il congolese del Palace potrebbe facilmente prendere il passo al centrocampista inglese per servire agilmente un suo compagno.
Crystal Palace contro Manchester United, la rivincita dopo 26 anni: chissà se questa volta la finale della FA Cup riserverà ad Alan Pardew un destino meno amaro.
