Premier League, la partita da non perdere: Arsenal-Wolverhampton

Sfida molto interessante quella dell’Emirates Stadium nell’undicesimo turno di Premier League. L’Arsenal, un pareggio nelle ultime due partite (Carabao esclusa), ha perso terreno rispetto al quarto posto e ora ha bisogno di conquistare i tre punti per restare in scia Champions League. Il problema dei Gunners è sempre stata la continuità e bisognerà trovarla per tornare a giocare la competizione internazionale più importante. Il Wolverhampton è reduce da una serie di cinque risultati utili (tre pareggi e due vittorie); dopo il successo sul campo del City ecco un altro test per misurare le ambizioni dei Lupi d’Inghilterra.

Arsenal, il problema è la difesa

Una stagione divisa a metà quella dell’Arsenal: bene in Europa League (il girone, Eintracht Francoforte a parte, non è poi così complicato), male in Premier. Ok, i Gunners sono a quattro punti dalla Champions League ma le sensazioni avute, specie nelle ultime tre partite, sono tutt’altro che positive. Contro Crystal Palace e Liverpool si è vista una squadra con un grande problema: la fase difensiva. Papastathopoulos e Luiz, a segno nell’ultimo turno di Premier League, hanno mostrato carenze importanti a livello difensivo. Quattordici goal subiti in dieci gare portano i Gunners ad avere la sesta peggior difesa della Premier. Rendimento da migliorare perché, per conquistare la Champions League, serve una solidità difensiva diversa.

Wolverhampton, il problema delle coppe

Il Wolverhampton non ha gli stessi obiettivi dell’Arsenal ma, a differenza dei ragazzi di Emery, ha quella caratteristica assente nei Gunners: la continuità. Cinque risultati consecutivi con la ciliegina sulla torta rappresentata dal successo in casa City. All’Emirates altro test importante per una squadra che sta faticando il dover affrontare più competizioni. In Europa League, dopo la sconfitta iniziale, il girone è stato sistemato dalle successive due vittorie mentre in Carabao Cup cammino interrotto agli ottavi di finale per mano dell’Aston Villa. Tutto normale considerando che il Wolverhampton non ha la rosa adatta per competere, allo stesso livello, su più fronti. In Premier, però, i Lupi vogliono un altro scalpo importante, quello dell’Arsenal.

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