Psv, 7 gol e prima posizione in Eredivisie: che lezione all’Utrecht!

Un Psv incontenibile si impone per 7-1 a Utrecht, asfaltando la formazione di Ten Hag, mai così molle e disorganizzata. Gli uomini di Cocu approfittano del ko del Feyenoord per balzare in testa alla classifica e per distanziare i nemici di Rotterdam di 3 punti. Ora bisogna guardarsi le spalle dall’Heerenveen, ad una sola lunghezza di distacco, in attesa di vedere anche le restanti partite della domenica pomeriggio. Andiamo ad analizzare questa partita a senso unico, dove il protagonista principale è stato Locadia con ben 4 reti che portano la sua firma.

PSV, UNA VITTORIA CHE VALE IL PRIMATO

Il Feyenoord inciampa, il Psv vince e convince con un 7-1 senza repliche. Accade tutto al Galgenwaard di Utrecht con i padroni di casa letteralmente travolti da una furia mai vista prima. Cocu ritrova i suoi uomini, ritrova la sua squadra, ritrova quella fame che ha portato Eindhoven a due titoli consecutivi. Il tecnico olandese schiera la formazione, basandosi su un 5-3-2 per avere maggior copertura e allo stesso modo una maggiore spinta grazie all’apporto dei terzini. Il solito Zoet è protetto da una barriera di uomini composti da Arias, Luckassen, Schwaab, Isimat-Mirin e Brenet. A centrocampo Pereiro, Hendrix e Van Ginkel sono chiamati ad offendere e a interdire, soprattutto con Hendrix, quarto difensore quando i due terzini si alzano. Infine tandem d’attacco composto dal giovane Lozano e da Locadia. Risponde Ten Hag con un 4-4-2 con un centrocampo a rombo: tra i pali Jensen difeso da Klaiber, Van der Maarel. Janssen e Braafheid. La linea successiva vede schierati Emanuelson davanti alla difesa, Ayoub e Van de Streek ai lati e trequartista Labyad. Tandem offensivo con Dessers e Bahebeck.

Fischio d’inizio e subito gli ospiti prendono in mano il pallino del gioco, dettano i tempi e palleggiano con sicurezza e precisione. Dopo appena un quarto d’ora, Luckassen vince un contrasto a centrocampo e serve morbidamente Lozano che scatta sul filo del fuorigioco e brucia una difesa lenta e non in linea. Il messicano si fa ipnotizzare dall’uscita di Jensen che riesce a respingere, ma che non può nulla sul tap-in vincente di Locadia che apre le marcature. L’Utrecht prova immediatamente una reazione, riversandosi in massa nella metà campo avversaria: su un cross dalla trequarti, Isimat-Mirin cintura in area Bahebeck che si lascia cadere. Il direttore di gara non ha dubbi e assegna il calcio di rigore che possiamo definire generoso: dal dischetto Labyad non sbaglia e regala l’1-1 dopo soli 6 minuti dal vantaggio del Psv. Gli ospiti riprendono subito il controllo della manovra, ma faticano ad imporsi con un Utrecht più accordo e molto più energico dopo il pari. Nonostante tutto, i ragazzi di Cocu riescono a strappare il 2-1 poco prima del duplice fischio: questa volta è pesante l’errore di Van de Streek che stoppa male e regala palla a Locadia. L’attaccante arriva sul fondo e mette sul secondo palo per Lozano che deve solo appoggiare in rete: 2-1 che sembra insignificante, ma per Ten Hag sarà l’inizio della fine.

Al ritorno in campo, l’Utrecht decide di rimanere negli spogliatoi e fa scatenare il Psv che si prende la libertà di abbattere a pallonate l’avversario. L’incubo comincia al 49′ con Locadia che timbra il cartellino per la seconda volta: un’imbarazzante linea difensiva permette a Lozano di servire perfettamente Locadia all’altezza del centrocampo. La punta stoppa in corsa e si invola verso la porta senza trovare nessuna resistenza: l’uscita di Jensen non è efficace e, dopo una piccola deviazione, la palla gonfia il sacco per il tris degli ospiti. Gli 11 di Eindhoven continuano a dominare a centrocampo e al 68′ ecco che viene calato il poker con Locadia e la complicità di tutta la difesa dei padroni di casa: l’attaccante olandese viene lanciato nuovamente in campo aperto, punta Klaiber e spostandosi la palla sul sinistro fa partire una rasoiata imprendibile. Dominio dei Boren che non si placano e infieriscono fino al 90′: Locadia serve tra i due centrali Lozano che scatta in direzione di Jensen. Il messicano cincischia troppo e viene recuperato dalla difesa avversaria che lo atterra malamente, ma il vero fallo viene fischiato su Brenet che aveva recuperato con velocità la sfera: l’arbitro senza esitazione decreta il penalty. Dal dischetto, Van Ginkel non sbaglia e fissa il tabellino sul 5-1. L’Utrecht scompare definitivamente proseguendo in una prestazione vergognosa: 5 minuti dopo il primo rigore, viene atterrato nuovamente Lozano e il direttore di gara assegna una seconda massima punizione. Errore incredibile dell’arbitro, poichè il fallo è nettamente fuori area: Locadia, dagli undici metri si regala il poker. Cala il sipario dopo il grande centro di Bergwijn che si smarca 3/4 uomini della difesa e sigla il definitivo 7-1.

Una prestazione disastrosa per l’Utrecht che deve rivedere tutto in difesa, presa in giro dalle continue incursioni di Locadia e Lozano. Ten Hag ha tanto da lavorare dopo un avvio ottimo di campionato. Cocu invece esulta e può tirare un sospiro sollievo dopo questa prova convincente: la crisi è alle spalle e la società di Eindhoven salta in testa all’Eredivisie, approfittando del ko del Feyenoord contro il Breda. Da terza forza del campionato, il Psv si candida alla vittoria del titolo.

Ecco tutte le realizzazioni della giornata:

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