Tempo di qualificazioni verso Russia 2018 e la Colombia ha bisogno di fare punti per smuovere la classifica, ad ottobre molto pericolosa: i cafeteros attualmente sono sesti, e di conseguenza eliminati, con 18 punti, dietro ad Argentina (quinta con 19 punti), Cile (20 punti), Ecuador (20), Uruguay (23) e, staccatissimo e ormai certo della qualificazione, Brasile (27). Nelle prossime due sfide arriveranno Bolivia in casa (stasera ore 21.30 italiane) ed Ecuador in trasferta (martedì ore 23.00), che potrebbero raddrizzare la classifica visti gli scontri diretti fra Uruguay e Brasile e fra Argentina e Cile.
Diversi punti persi negli scontri diretti (1 sola vittoria contro le cinque squadre avanti) e pochi gol fatti (15, solo quattro squadre hanno fatto peggio) che devono essere un stimolo per migliorare la classifica e strappare la sesta qualificazione ad un mondiale. La rosa ha avuto diversi aggiustamenti e Pekerman avrà il compito di trovare la giusta chimica, che nelle ultime gare tarda ad arrivare nonostante il talento messo a disposizione. Il recuperato Falcao (oltre 20 gol in stagione a Montecarlo) ha subito l’ennesimo infortunio, ma il pacchetto attaccanti è vasto e dovrebbe esser in grado di non farne sentire la mancanza: oltre ai già noti Bacca e Muriel, che dovrebbero partire titolari stasera, il recente pallone d’oro sudamericano Borja e i nuovissimi Luis Quiñones e il centravanti dell’Udinese Duvan Zapata, autore sino ad ora di un’ottima stagione.
Con la porta già affidata ad Ospina, difesa e centrocampo potrebbero avere degli avvicendamenti, visti anche i moltissimi elementi in diffida nella formazione colombiana che potrebbero saltare la sfida di martedì prossimo a Quito, fondamentale per il proseguo della stagione. Con Arias e Armero sulle corsie laterali, la coppia centrale sarà formata da Oscar Murillo e Yerry Mina, centrale dall’enorme personalità militante nel Palmeiras ma già acquistato dal Barcellona, dove giungerà nel 2018. Con gli intoccabili Juan Guillermo Cuadrado e James Rodriguez, voglioso di riscattarsi dalle panchine madrilene, in mezzo al campo il fiorentino Carlos Sanchez farà coppia con Daniel Torres, militante nel Deportivo Alaves. Nella Bolivia spazio a tanti giovani, con Chajtur e Arce terminali offensivi del 4-4-2 di Angel Hoyos.
