Real Madrid: minimo sforzo, massimo risultato

Minimo sforzo, massimo risultato. Si può riassumere così la semifinale del Mondiale per Club 2016 che ha visto protagonista il Real Madrid: 2-0 il risultato finale contro il Club America, squadra che esce dalla competizione a testa altissima. La squadra di Ricardo La Volpe, infatti, ha fatto il possibile per tener testa ai campioni d’Europa in carica, ma non è bastato. Nonostante la vittoria, invece, viene rimandato il Real Madrid: la squadra di Zidane, forse complice il jet lag o la partita dai pochi stimoli, non ha giocato affatto bene. Qualche errore di troppo in fase difensiva, con Carvajal che si conferma in costante difficoltà anche con avversari di calibro inferiore, in questo caso il Club America.

A sbloccare l’incontro ci pensa un gol di Benzema proprio negli ultimi secondi del primo tempo, ma l’invenzione è come sempre di Luka Modric che inventa un pallone perfetto per il francese. Proprio il centrocampo è il reparto che meglio ha figurato: il tridente dei titolarissimi ha ritrovato Toni Kroos che, insieme a Casemiro e Modric, forma una cerniera perfetta in tutte le fasi di gioco. Non la migliore partita, invece, per Cristiano Ronaldo: il pallone d’oro in carica ha trovato la rete nel finale di gara, ma ha giocato (così come tutta la squadra) con troppo leziosismo consapevole della superiorità sull’avversario.

Il Club America, però, ha difeso strenuamente lo 0-0 almeno nel primo tempo con una perfetta linea difensiva a 5 con Alvarado e Samudio sugli esterni che fungevano sia da schermo difensivo che da motore in fase d’attacco. Gran parte dei meriti, però, vanno al portiere: Moises Munoz ha salvato diverse volte il risultato, e se il passivo non è peggiore è tutto merito suo che ha fatto grandi interventi sulle conclusioni del Madrid.

Adesso per il Real Madrid qualche giorno per preparare la finale contro il Kashima Antlers: i blancos non dovranno sottovalutare l’avversario come oggi, soprattutto perché i giapponesi giocheranno davanti al proprio pubblico e hanno già sulle gambe tre partite in questo Mondiale per Club. Al Madrid manda l’ultimo gradino per completare un 2016 ottimo, ma servirà qualcosa in più.

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