Rick Karsdorp, il classe ’95 del Feyenoord conteso in Italia

L’Eredivisie è giunta al termine, ma ha lanciato giovani molto interessanti. Oltre il capo cannoniere Janssen, 27 reti al primo anno di massima serie, ha colpito notevolmente il giovane Rick Karsdorp del Feyenoord. Il classe ’95 ha dimostrato di essere uno dei terzini destri più promettenti del campionato olandese, tanto da far muovere gli osservatori di diverse squadre italiane, pronte a portarlo nella nazione tricolore già nella prossima estate.

LA STORIA E IL FUTURO DI RICK KARSDORP

Rick Karsdorp nasce a Schoonhoven nel 1995 e inizia a muovere i suoi primi passi da professionista nel piccolo club locale con il medesimo nome, esordendo nel campionato amatoriale olandese: la Derde Klasse. All’età di 9 anni colpisce gli osservatori del Feyenoord che decidono di arruolarlo nel club di Rotterdam. Il suo impatto è così positivo che verrà convocato inizialmente dall’under-17 fino all’attuale under-21 olandese. La sua è una scalata da predestinato, un terzino destro che incanta su quella fascia. Nel 2014 finalmente è l’ora dell’esordio in prima squadra contro il Besiktas. Nell’attuale Eredivisie scende in campo per 12 volte non andando mai a segno e lo ricordiamo anche tra i convocati nel match contro la Roma nella scorsa Europa League. Un gioiello pronto ad esplodere e che si sta gestendo con il migliore dei modi, senza pressioni e con i giusti tempi.

Il ragazzo è alto 180 cm, non un gigante, ma con un’ottima prestanza fisica. Nasce come centrocampista centrale e mediano. Dopo la partenza di Clasie al Southampton, il Feyenoord vede in Rick Karsdorp il suo erede naturale, ma van Bronckhorst lo propone come terzino destro facendone la sua fortuna. Il ragazzo dimostra di avere un’ottima velocità insieme ad una grande accelerazione; punta e salta l’uomo con facilità non accusando mai la fatica anche dopo 90 minuti di match. La fase difensiva è stato l’unico e vero problema. Il giovane mancava nei movimenti di copertura che sono stati saggiamente rivisiti dal suo tecnico. Il terzino, ora, non solo sviluppa, in modo egreggio, la fase offensiva, ma anche quella di ripiegamento, ma bisogna ancora lavorare per ottimizzare il tutto. La giovane età lo rende duttile e malleabile a qualunque nuova indicazione tecnica e tattica. I suoi cross godono di una precisione rara da trovare in un classe ’95 e la capacità di saltare velocemente l’uomo lo rendono un avversario temibile.

Grazie proprio alle sue caratteristiche, diversi club di Serie A hanno messo gli occhi su Rick Karsdorp. La Roma, guidata da Walter Sabatini e alla ricerca disperata di un terzino destro, vorrebbe puntare proprio sul talento del Feyenoord per regalare a Spalletti un giovane pieno di talento. Il tecnico toscano avrebbe un ragazzo che rispecchierebbe tutte le caratteristiche da lui ricercate in un difensore di fascia. Anche la Lazio sembra aver sondato il terreno e questo non escluderebbe un ulteriore derby di mercato. Lotito deve rivedere tutto il reparto difensivo e oltre Konko e Basta, urge la presenza di forze fresche. In sordina si sono mossi Sassuolo e Udinese, club alla ricerca costante di talenti da valorizzare. La formazione bianconera deve rinnovare la squadra, dopo l’annata disastrosa di quest’anno, mentre i neroverdi vorrebbero rinforzarsi visto la quasi sicura partenza del croato Vrsaljko. Di Francesco vuole puntare in alto con la formazione emiliana e l’olandese sarebbe proprio il rinforzo giusto per crescere nel collettivo.

Rick Karsdorp si gode la qualificazione in Europa League del suo Feyenoord in attesa di capire cosa accadrà nel suo futuro. Di una cosa siamo certi: il suo nome potrebbe infiammale la nostra estate italiana.

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