La rinascita di Llorente: il Re Leone pronto a salvare lo Swansea

Le strade dello Swansea e di Fernando Llorente sembrano percorrere binari simili: dopo un inizio di stagione da incubo con appena una vittoria in 12 partite, lo spagnolo e la sua squadra hanno finalmente intrapreso la via giusta per uscire poco alla volta dalle zone più calde della classifica.

Le due vittorie casalinghe consecutive, seppur intervallate dalla pesantissima sconfitta contro il Tottenham per 5-0, sono un segnale incoraggiante per i cigni gallesi che possono sorridere grazie a Bob Bradley, principale autore della rinascita della squadra ma soprattutto di Fernando Llorente che, dopo un periodo di assoluta carestia, ha ritrovato la via del gol regalando ben quattro reti in tre apparizioni. L’inizio di questo grandissimo cambio di marcia è la partita pareggiata per 1-1 contro l’Everton, dove il nome dello spagnolo non figurava neanche fra le riserve: da allora Llorente ha dato il massimo, trovando una doppietta prima nell’incredibile rimonta contro il Crystal Palace (dove ha giocato soltanto gli ultimi 25 minuti) e altrettanti gol nella sfida di questo pomeriggio contro il fanalino di coda Sunderland.

Segnali positivi da un giocatore che ha finalmente ripagato la fiducia del tecnico trasformandosi nel centravanti essenziale di cui lo Swansea aveva disperatamente bisogno per cominciare ad intravedere la luce alla fine del tunnel. Le sue reti, tutte decisive ai fini della vittoria, hanno infatti portato gli Swans almeno al momento fuori dalla zona retrocessione, a pari punti con il debole West Ham che però ha una partita ancora da giocare.

Ma, se il centravanti spagnolo ha cominciato ad ingranare la marcia giusta, l’attacco non può di certo definirsi completo e competitivo: oltre a Llorente infatti, lo Swansea non può contare su grandi nomi per il suo reparto avanzato, fatta esclusione per  Sigurdsson che ha già messo a segno 5 reti e altrettanti assist facendo da supporto proprio allo spagnolo. La grandissima delusione in attacco porta il nome di Borja Baston, la prima punta arrivata dall’Atletico Madrid fra l’entusiasmo di tutti ma che in 8 apparizioni (complice l’infortunio muscolare di inizio stagione) ha messo a segno appena una rete nella sconfitta contro l’Arsenal.

Se però Llorente dovesse continuare a viaggiare al ritmo giusto, Bob Bradley potrà dormire sonno davvero tranquilli: il Re Leone sembra essere finalmente tornato e, dopo aver incantato già Italia e Spagna, è pronto a lasciare il segno anche in Inghilterra.

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