Roda – Eagles: il match salvezza è vinto dal club di Kerkrade

Nuovo colpo di scena nella lotta per la salvezza: gli Eagles, dopo 2 vittorie consecutive che hanno permesso al club di uscire dalla zona calda della classifica, rimediano una sconfitta sul campo del Roda per 1-0. I gialloneri conquistano 3 punti importantissimi che permettono di scavalcare i diretti rivali. La permanenza di Eredivisie resta sempre in bilico, ma i padroni di casa prendono una bella boccata d’ossigeno, essenziale per riordinare le idee. Andiamo a vedere come si è svolto il match…

RODA, 3 PUNTI IMPORTANTISSIMI NELLO SCONTRO DIRETTO 

Al Parkstad Limburg Stadion, il Roda si è imposto per 1-0 in una sfida ricca di significato per la permanenza in Eredivisie. Gli Eagles non sono riusciti a far valere l’ottimo periodo positivo che ha permesso alle aquile, con 2 successi, di abbandonare le zone basse e tenebrose della classifica. Per il club di Kerkrade è il 3° risultato utile in 5 gare, in un 2017 che si sta rivelando molto più prolifico del girone d’andata. L’attacco gira molto meglio e la difesa sta reggendo l’urto contro le piccole realtà.

Il tecnico Anastasiou ha messo in campo i soliti 11 in un copertissimo 4-5-1: l’allenatore ha impostato il match sulla difesiva e sul possesso palla per poi colpire in contropiede con la velocità della punta e dei due centrocampisti laterali. Gli ospiti rispondono con un classico 4-3-3 e un attacco guidato dal tridente Antonia-Manu-Hendriks (autore di una doppietta importantissima contro l’Ado Den Haag). L’arbitro con il fischio iniziale da il via alle ostilità.

Come ci si poteva immaginare, il primo tempo è ricco di paura e lo spettacolo ne risente. Le due formazioni non spingono e rimangono molto accorte per non sbilanciarsi o lasciare buchi agli attaccanti avversari. Le difese non faticano molto e i portieri si prendono 45 minuti di riposo. Tra i fischi del pubblico si chiude la prima frazione di gioco. Nella ripresa la musica è del tutto diversa: Anastasiou sveglia i suoi e riporta in campo un Roda trasformato. I padroni di casa iniziano a far girare palla con più velocità e intensità chiudendo, fin dai primi minuti, gli ospiti nella loro metà campo. Le aquile provano a spazzare il pallone per respirare, ma la pressione dei gialloneri è eccessiva e quasi asfissiante. Dopo i primi 10 minuti di assoluto dominio, gli Eagles escono dal loro guscio ed iniziano a rispondere colpo su colpo. La gara si anima con numerosi capovolgimenti di fronte e continue occasioni da una parte e dall’altra. I tifosi, possono essere soddisfatti dopo un primo tempo ricco di noia e tattica. Al 70’ giunge l’episodio che indirizza l’incontro: Kum, difensore del Roda, viene servito da Paulissen e deposita in rete il pesantissimo 1-0. Non è la prima volta che il centrale risolva una match del club di Kerkrade (2 reti in Eredivisie). Il colpo viene accusato dagli avversari che fanno difficoltà a ricomporre le idee. I padroni di casa, forti del vantaggio, cercano di amministrare i restanti minuti, ma la qualità è poca e i continui errori di palleggio portano gli ospiti a crederci di nuovo. Si crea un assalto finale che non porta ai risultati sperarti: triplice fischio e tutti sotto la doccia.

Il Roda si gode la vittoria e 3 punti importantissimi che smuovono la classifica. Il club balza dal penultimo posto al 14° superando di una lunghezza i diretti rivali Eagles. In attesa di Sparta Rotterdam e Ado Den Haag, impegnate rispettivamente con Groningen e Feyenoord, i gialloneri si godono la momentanea boccata d’aria. Questa stagione sta portando avanti una delle più belle lotte per la salvezza che non si vedeva da anni in Eredivisie. Solo gli ultimi 90 minuti avranno il potere di condannare la sfortunata alla retrocessione.

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