San Lorenzo e Botafogo de fiesta. Lanus: tacco mortale

Mancavano tre partite all’appello per quanto riguarda gli ottavi di finale d’andata di Copa Libertadores e le squadre scese in campo questa notte per completare il programma di questo turno hanno confermato la forza delle prime classificate ai gironi che continuano a fare risultato. In nessuno degli otto incontri ha vinto la squadra padrona di casa (quindi seconda classificata ai gironi): in queste ultime tre partite i successi esterni sono di San Lorenzo e Botafogo mentre il Lanus, ad un passo dal colpaccio in Bolivia, è stato raggiunto al 90′.

San Lorenzo e Botafogo: vittorie importantissime

Le vittorie esterne di San Lorenzo e Botafogo possono risultare fondamentale nonostante entrambi i successi siano arrivati con il minimo risultato.

Il Ciclon era ospite dell’Emelec, già avversario del River Plate nella fase a gironi. Fare risultato in Ecuador contro una squadra ormai fortemente esperta in partite del genere era tutt’altro che facile ma la prova tecnica dei ragazzi di Aguirre è stata impeccabile. Grinta, talento, voglia: questi i tre ingredienti del successo azulgrana che arriva grazie ad una punizione calciata splendidamente da Belluschi. Il San Lorenzo è una squadra che non muore mai: sembrava fuori dalla fase a gironi e invece ha addirittura centrato il primo posto con un colpo di reni, stava crollando in campionato ed è riuscita ad entrare comunque nelle zone che contano (per la qualificazione in Copa Libertadores dovrà aspettare alcuni verdetti di altre coppe), sembrava destinato a fallire in questa serata ecuadoriana senza il simbolo Ortigoza ed invece ha vinto. D’altronde quando a guidare la squadra è il piede ispirato di Belluschi fallire è molto difficile.

Sorride e molto anche il Botafogo. Viaggio più corto rispetto a quello del San Lorenzo ma trasferta comunque molto impegnativa. A Montevideo in casa del Nacional è molto complicato uscire con un sorriso ma la Estrelha Solitaria ci è riuscita grazie ad un’ottima prestazione collettiva e alle parate di Gatito Fernandez che in questo momento è il miglior portiere in circolazione in Sudamerica. La decide un guizzo di Joao Paulo e adesso il ritorno a Rio sarà molto meno complicato del previsto.

Lanus beffato nel finale

La beffa più grande arriva per il Lanus a La Paz. Anche il Granate sognava di aggregarsi al gruppo delle squadre che uscivano da questa giornata con un 1-0 in trasferta e fino ai minuti di recupero la missione sembrava compiuta. Una sberla di Pasquini dalla distanza aveva messo le cose al sicuro garantendo quantomeno il gol in trasferta in una partita complicata non solo per le questioni climatiche ma anche per quelle tecniche visto che il The Strongest a tratti ha giocato molto bene sfiorando più volte il vantaggio. Colpaccio mancato: al 90′ arriva la doccia freddissima che rimette il risultato in forte discussione.

Uno dei due Bejarano, Diego, inventa la giocata che è destinata ad essere messa in cima ai gol più belli di questa edizione della Copa Libertadores: tacco volante di destro e il pallone si infila lentamente all’angolino basso sul secondo palo. Nell’economia della qualificazione incide relativamente poco visto che i boliviani dovranno comunque andare a segnare alla Fortaleza ma l’impatto emotivo di una beffa del genere allo scadere non va sottovalutata.

Tutte e tre le partite rimangono comunque in bilico: il ritorno sarà fra un mese e chissà quanto il mercato potrà incidere in questi ottavi di finale ancora tutti da vivere.

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