Partita che doveva garantire spettacolo e, escluso l’inizio di gara, le attese non sono state deluse. La Veltins-Arena è stata il palcoscenico di Schalke-Bayer Leverkusen. Match tra due squadre il cui obiettivo è quello di riscattare la stagione passata, sicuramente al di sotto delle aspettative. I padroni di casa, dopo la sconfitta casalinga con il Bayern Monaco, decidono di avere un atteggiamento prudente soprattutto nei primi minuti; completamente diverso il piano tattico dei Werkself, subito intenzionati a far capire ai padroni di casa di essere venuti per portare a casa punti preziosi. Alla fine la gara si è conclusa con un pareggio, giusto per quello visto nell’arco dei novanta minuti. Protagonista Leon Bailey.
Schalke, sei poco Tedesco
Verso la metà del primo tempo, il dato statistico sul possesso palla vedeva un misero 27% accanto allo Schalke; percentuale che, i ragazzi di Tedesco, non avevano avuto nemmeno nel match con il Bayern Monaco. Segno evidente della nuova filosofia che il tecnico italiano sta cercando di portare nello spogliatoio dei Knappen. Squadra attenta dietro, corta tra i reparti e pronta a far male in ripartenza (oggi lo Schalke ha avuto a disposizione qualche contropiede potenzialmente pericoloso). Servirà tempo per assimilare questo nuovo sistema di gioco visto che i Minatori di Germania sono sempre stati abituati a fare la partita. In mancanza di risultati, però, un cambio di mentalità potrebbe portare i suoi frutti.
Bayer Leverkusen, Leon Bailey ti cambia la squadra
Leon Bailey in panchina; questa la scelta iniziale di Herrlich che ha lasciato abbastanza perplessi. Il giovane attaccante, infatti, la scorsa settimana era stato protagonista assoluto della gara con l’Amburgo, fornendo due assist. E anche oggi, non appena è entrato, ha cambiato il volto al Leverkusen; i Werkself, con l’ingresso di Bailey, sono stati molto più pericolosi e hanno trovato il pareggio (propiziato proprio dal talento Giamaicano il cui tiro è stato deviato in porta da Nastasic). Il goal del classe 1997 ha una doppia importanza: è il primo del ragazzo in Bundesliga ed è la rete che permette al Bayer di conquistare il primo punto esterno della stagione. Herrlich ha tra le mani un diamante grezzo che non deve assolutamente essere scheggiato.
