Siviglia-Espanyol 6-4: il successo dei nuovi arrivati

Inizia col botto la Liga per il primo Siviglia targato Jorge Sampaoli. Gli andalusi vincono con uno spettacolare 6-4 contro l’Espanyol al Sanchez Pizjuan: un match dove accade di tutto e di più, con il Siviglia che rimonta sotto due volte riacciuffa il pari e poi dilaga nella ripresa.

Una partita dove le premesse sono state rispettate, tra due squadre che possono disputare un’ottima Liga anche grazie ai loro allenatori. Da un lato Jorge Sampaoli, dall’altro Quique Sanchez Flores: entrambi sono cultori del calcio e potranno dare un marchio importante nelle loro squadre. In casa Siviglia, l’ex CT del Cile deve ancora trovare il modulo adatto per fare esprimere al meglio il potenziale offensivo che ha questa squadra: ieri al Sanchez Pizjuan si è visto un 3-5-2 che spesso diventava un 3-1-4-2 visto che le mezzale Sarabia e Vazquez salivano fino a diventare dei trequartisti.

Una squadra fin troppo spinta in avanti, tant’è vero che dietro la difesa ha ballato spesso complice una mancata copertura sugli uomini offensivi dell’Espanyol. Il primo gol ne è l’esempio, visto che Piatti viene lasciato tutto solo al centro dell’area e può insaccare il cross dalla sinistra di Leo Baptistao. Anche i periquitos, però, non possono contare su una grande solidità difensiva e nel primo quarto d’ora sale in cattedra il portiere Roberto Jimenez: sono due gli interventi miracolosi su Vietto, uno su una spettacolare rovesciata dell’argentino che viene deviata dall’estremo difensore dell’Espanyol sul palo.

Gli uomini di Quique resistono per 15 minuti, visto che al quarto d’ora c’è il gol del pari di Sarabia con una palombella di testa che sorprende Roberto. Passa qualche minuto e va a segno anche Lucky Luciano Vietto: l’ex Atleti insacca di testa, prima di trovare la doppietta nel finale di tempo. Due gol che mostrano il momento d’oro di Vietto, intento a tornare quello visto con la maglia del Villarreal: l’inizio è stato ottimo, e dalle parti di Siviglia potrebbero ben presto dimenticarsi di Kevin Gameiro.

Davanti il Siviglia fa il massimo, ma dietro gli errori dei singoli costano caro: prima Mercado compie un mezzo disastro sul gol del momentaneo 2-2 di Hernan Perez, lasciato colpevolmente solo, poi N’Zonzi perde la palla che consente all’Espanyol di partire in contropiede per la rete del 3-2 firmata da Victor Sanchez.

Nella ripresa per i nerviones si scatena Franco Vazquez, un altro dei nuovi arrivati. Il Mudo, dopo un primo tempo in ombra, incanta con un mancino piazzato dal limite dell’area che regala il 4-3 agli uomini di Jorge Sampaoli. A segno va anche Ben Yedder, prima che Vazquez torni ad incantare con un perfetto assist per Kiyotake che firma il 6-3. Nel finale c’è il tempo per il quarto gol dell’Espanyol, ma a festeggiare al novantesimo sono i padroni di casa.

Per Sampaoli è il primo successo nella Liga, arrivato grazie al potenziale offensivo a disposizione. Tutti i nuovi arrivati sono andati a segno e tutti hanno disputato un’ottima gara. Senza questi, però, la vittoria non sarebbe arrivata: la difesa balla troppo, con Mercato e Pareja che non hanno convinto. L’unico della retroguardia che raggiunge la sufficienza è Mariano, comunque debole in fase difensiva. C’è ancora da lavorare, anche se le premesse sono ottime. Il Siviglia è pronto a lottare per un posto importante nella Liga. 

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