Hanno avuto inizio in terra danese, i playoff stagionali per decidere a chi assegnare la corona di Regina di Danimarca. Dall’annata corrente il campionato scandinavo ha adottato lo stesso metodo vigente già da qualche stagione nella Jupiler League belga. Al termine della stagione regolare, le prime 6 squadre classificate entrano in un mini-girone, nel quale si ritrovano ai blocchi di partenza con gli stessi punti collezionati nei mesi precedenti. Il Copenaghen, mattatore assoluto del campionato, dovrebbe compiere veri e propri atti di follia per non portarsi a casa il titolo, dato che il Brondby, prima inseguitrice, si trova ora a 12 punti di distanza.
NORDSJAELLAND – LYNGBY 2-0: entrati in zona playoff grazie ad una lunghissima e disperata volata, i giallo-rossi si godono una bella vittoria contro chi fino ad ora è stata la sorpresa del campionato. Il Lyngby, squadra con una discreta storia alle spalle ma pur sempre neopromossa, non ha resistito ai bombardamenti degli uomini di Kasper Hjulmand, concedendo un risultato che può smuovere la classifica nella zona più calda. Il Nordsjaelland ha infatti confermato l’ottimo momento di forma, nonostante le numerose e pesanti assenze. Del resto, nella seconda parte di stagione è uscito in tutta la sua bellezza il talento di Ingvartsen (a segno anche in questa partita, insieme a Donyoh), al quale l’intera squadra si è aggrappata. Sull’attaccante ci sono gli occhi di molti club europei, e Marcus è chiamato a ripetersi al Parken di Copenaghen nella giornata di sabato, per mettersi in mostra anche ai signori di Danimarca. Sembra spegnersi lentamente il sogno del Lyngby, che si trova ora con le spalle al muro, e con 3 squadre ad un punto di distanza.
BRONDBY – MIDTJYLLAND 3-2: una partita di alti e bassi per i Ragazzi dell’Ovest della Capitale. Passati in vantaggio con Phiri, si sono visti rimontare da Onuachu poco prima del termine della prima frazione. L’attaccante del Midtjylland si sarebbe ripetuto al 65′, ma in quel momento i giallo-blu si erano già assicurati la vittoria grazie alle reti di Larsson e Norgaard. Buone notizie arrivano appunto dai marcatori: a farla da padrone non è stato Teemu Pukki come sempre, e nemmeno le reti saltuarie di Wilczek. In questo modo gli uomini di Zorniger si sono dimostrati compatti ed uniti, anche nel momento in cui il talento del duo offensivo, e del trequartista Mukhtar, è venuto un po’ a mancare.
SONDERJYSKE – FC COPENAGHEN 1-2: rimonta di classe e cuore per gli uomini di Stale Solbakken, passati in svantaggio su un campo molto difficile. L’errore dal dischetto di Cornelius (in foto) sembrava pesare come un macigno, ma Pavlovic e Santander hanno coronato una rimonta ben orchestrata, ed atta sopratutto a mantenere l’imbattibilità stagionale. L’attaccante danese, colpevole di aver fallito un rigore particolarmente importante, ha poi ironizzato sui social con una signora, chiamandola “cara nonna“, e scusandosi per l’errore. Il Sonder fallisce un colpaccio che avrebbe avuto un sapore dolcissimo, e non riesce a spiccare il volo verso una terza posizione che resterà molto combattuta fino alla fine dei playoff.
