C’è chi come Maosud ha formalmente già un accordo non scritto col proprio club per il rinnovo. C’è chi come Ioannidis ha ancora un contratto ma è in cerca di una sistemazione. Ci sono i giocatori di Ikralis e Levadiakos, squadre che non sanno ancora in che campionato giocheranno la prossima stagione e che di conseguenza hanno saggiamente bloccato ogni trattativa per il momento. Infine, ecco i free agent che si sono già accasati da questa o quella parte. Le idee di mercato arrivano a decine, e in questo caso soddisferebbero pure il portafogli: parlo dei giocatori svincolati, che in una lega povera come la Super League greca possono a maggior ragione rinforzare la roza a prezzi contenuti e risparmiando soprattutto sul costo del cartellino. Qui c’è la top11 sul meglio del free nell’Ellas.
Porta – Il bielorusso Andrey Gorbunov dell’Atrimitos può garantire sicurezza a chi è in cerca di un onesto numero 12, mentre ad esempio il 38enne Stefanos Kotsolīs starà guardandosi intorno per trovare magari un’ultima meta prima della pensione. Eppure, il meglio che offre il convento è lo spagnolo Jonathan López: nella stagione appena conclusa ha difeso la porta del Veria poi retrocesso, subendo 43 reti in 22 presenze. Ma mica è colpa sua se la difesa è un colabrodo…
Difesa – Il terzino destro titolare di questa formazione è Alexandros Apostolopoulos, 25enne che si è diviso il posto da titolare nel Platanias con Stathis: non male, se servisse un profilo non troppo esperto e da adattare con calma ad una realtà di metà classifica. Come dirimpettaio sulla sinistra scelto l’esperienza di Giannis Zaradoukas, 31 anni e ancora voglia di arare la corsia di competenza come fatto a Corfù. Tra i due centrali, non si può non dare rilevanza al nome di Dimitrios Kolovetsios: 25 enne di Larissa ma in forza all’AEK, sono convinto che Manolo Jiménez avrà fatto una cavolata a privarsi di un ottimo leader difensivo (20 presenze nella scorsa Super League). Accanto a lui, spazio a Georgios Kousas, profilo d’esperienza (35 anni) che certamente sarebbe servito. Tanta personalità, una leadership testimoniata dalla fascia che ha portato al braccio nel suo Panetolikos Agrinio in 30 occasioni. Eventualmente adattabile anche a mediano, da centrale può giostrarsi in una difesa a tre ma anche a quattro. E’ un peccato si sia svincolato, ma spero che qualche team decida di affidargli il comando delle operazioni dietro.
Centrocampo – Il centrocampo di questa Top 11 l’ho ipotizzato a tre, dunque spazio ad un mediano e due incursori. La licenza che mi son concesso è di arretrare il raggio di azione rispettivamente di Alejandro Damián Domínguez e Martín Tonso: argentini entrambi, il primo di Lanús, il secondo di Colonia Godeken, sono due profili però diversissimi. Il “Chori”, dopo aver lasciato l’Olympiakos, si ritrova a 36 anni. Tonso, 27enne, ha lasciato l’Atromitos e ora parrebbe voler cercarsi un’altra sistemazione. In ogni caso sono due trequartisti (il Diez del Pireo ha giocato pure come prima punta) tipicamente estrosi e fantasiosi. Il primo ha esperienza e i numeri dalla sua parte (in 82 partite giocate in Grecia, 28 reti e 27 assist!), il secondo è meno esplosivo ma ciò non gli ha evitato di metter a segno sei gol al suo primo assaggio di Super League. Il Chori è stato in Argentina, Russia (Zenit, Rubin Kazan) e Spagna (Valencia, Rayo Vallecano) prima di metter su casa al Pireo. Tonso invece a queste latitudini elleniche c’è finito quasi per sbaglio: lo trovare volentieri anche come ala (indifferentemente destra o sinistra), correre per il campo. Insomma, fantasia ai lati. E a far legna in mezzo? Theodoros Vasilakakis, vicinissimo all’Atromitos ma ancora svincolato. Per lui, 28 enne di Tessalonica, si è chiuso il rapporto con lo Skoda Xanthi. E lo scorso anno, 6 reti e 4 assist: certo, non giocava centrale ma esterno, ma il discorso è sempre lo stesso. Vale la pena puntarci qualcosa, almeno così pensa il sottoscritto.
Attacco – Davanti, le scelte sono dure: sono davvero in tanti (Ronald Vargas, Karim Soltani, Christos Aravidis, Sebastián Leto, Hamza Younes e Pantelis Kapetanos i migliori, resta il fatto che io debba sceglierne solo tre). Il 32enne franco-algerino Soltani lo escludo, l’apporto alla causa dello Skoda Xanthi non è stato così elevato in termini di reti ma ben di più pensando al cosiddetto “lavoro sporco”. Il secondo ad uscire dalla lista è Aravidis, che nell’AEK ha recitato un ruolo da comprimario non solo per meriti (o demeriti) suoi: in ogni caso, il 30enne ateniese quest’anno ha fatto da riserva riuscendo però a timbrare il cartellino tre volte in 13 occasioni. Via anche Pantelis Kapetanos, a malincuore, perché rappresenta al meglio quella categoria degli esperti bomber di provincia che qui in Italia apprezziamo e non poco. Ma le primavere sono ormai 24, e il suo Veria è retrocesso: non sono bastati i suoi 6 guizzi stagionali. Ma veniamo a chi c’è: Ronald Vargas è un 30enne venezuelano che la Grecia l’ha imparata a conoscere e nella scorsa stagione ha prestato la sua corsa al servizio dell’AEK. Apprezzato fino a gennaio, poi l’arrivo di Araujo ha ridotto gli spazi e il suo score recita due gol e cinque assist. Dovessi aver bisogno di un profilo simile, ci punterei. Sulla corsia opposta ecco una vecchia conoscenza della Serie A come Leto: al Catania non ha brillato di certo, in Super League ha quasi trovato una seconda giovinezza. Sei reti e due assist in 18 apparizioni, è prevalentemente stato impiegato da Ouzounidis come subentrato. Da riserva è spesso e volentieri stato artefice di ottime performances, ma siamo sicuri che non possa fare il titolare? Infine, la punta. E qui, se nella lista dei free agent si trova uno che ha segnato 19 gol in campionato, qualcosa non va. Hamza Younes ha 31 anni, è tunisino, ed è stato il volto principale dello Skoda Xanthi di Razvan Lucescu. Quasi capocannoniere della squadra, ora è li libero. Ma non voglio credere che resti svincolato.
Top 11 svincolati, 4-3-3: López (Veria); Apostolopoulos (Platanias), Kolovetsios (AEK), Kousas (Panetolikos), Zaradoukas (Kerkyra); Domínguez (Olympiakos), Vasilakakis (Skoda Xanthi), Tonso (Atromitos); Vargas (AEK), Younes (Skoda Xanthi), Leto (Panathinaikos).
