E’ iniziato il Torneo di Viareggio, la competizione internazionale per squadre giovanili più famoso al mondo. Al via ben 40 squadre, raggruppate in 10 gironi, tutte con la volontà di portarsi a casa l’ambito trofeo, nella finale del 29 marzo. Vediamo insieme la situazione dei gironi, al termine della prima giornata.
GIRONE 1: Dukla Praga, Juventus, Maceratese, Toronto
Juventus 2 – 1 Dukla Praga
Maceratese 3 – 3 Toronto
Sentenze, gol e tante emozioni nelle prime partite del primo girone del Torneo di Viareggio. La Juventus, squadra attesa in quanto campione in carica, strappa con carattere una vittoria di misura ai cechi del Dukla, con i gol di Mosti e Leris, sufficienti a superare la rete di Cermak. Conoscendo la qualità della rosa bianconera, il Dukla Praga ha dimostrato una discreta qualità di squadra, confermando il buon lavoro svolto nell’Europa orientale. Un pareggio entusiasmante tra Maceratese e Toronto, che va stretto ai marchigiani. Passati in vantaggio per ben due volte (prima 2-0, poi 3-2), si sono fatti rimontare mettendo in risalto una preoccupante fragilità difensiva. A segno Marcantoni, Manna e Chiacchio per gli italiani, che escono delusi da una partita che desideravano vincere. Una doppietta di Fraser, ed un gol allo scadere di Onkony, hanno tuttavia mandato a monte i piani di mister Turchetti.
GIRONE 2: Abuja, Ancona, Atalanta, Osasco
Abuja 4 – 1 Ancona
Atalanta 2 – 1 Osasco
Superiorità dichiarata dei nigeriani ai danni dell’Ancona, che dovrà sudare sette camice per assicurarsi un posto al turno successivo. Il risultato contro la squadra della capitale africana è davvero pesante, ed arriva per mano (o per piede) di Thomas (x2), Iroanya e Salaudeen; inutile il momentaneo pareggio di Gioacchini, da rigore. Bel lavoro dei bergamaschi dell’Atalanta, che superano un ostacolo ostico, rappresentato dai brasiliani dell’Osasco. In rete Badjie e Barrow per i neroazzurri; inutile la rete di Denilson.
GIRONE 3: Ascoli, Athletic Union, Empoli, Zenit
Ascoli 2 – 0 Athletic Union
Empoli 3 – 0 Zenit (a tavolino)
Una buona vittoria per l’Ascoli, contro una polisportiva statunitense fondata addirittura 125 anni orsono. Partita che fila piuttosto liscia per gli uomini di mister Di Mascio, che si assicurano tre punti grazie alle rete di Tassi (cugino di Mattia Destro) e Ventola (un cognome interessante). Molto più controversa la partita tra Empoli e Zenit: i russi, usciti dal campo con un buon 1-1, sembrano aver frainteso il regolamento, effettuando una sostituzione in più. Repentina la richiesta dei toscani di assegnare a tavolino la partita. L’organizzazione ha accolto il ricorso dell’Empoli, ma non è da escludere la possibilità che i russi possano sedersi nuovamente a parlare dell’argomento con chi di dovere, comportando diverse soluzioni.
GIRONE 4: Inter, LIAC New York, PAS Giannina, SPAL
Inter 3 – 0 PAS Giannina
SPAL 7 – 0 LIAC New York
Due vittorie più che abbondanti, e confortanti, per le due società italiane coinvolte in questo girone. Superiorità dichiarata e manifestata dei neroazzurri nei confronti di un PAS Giannina piuttosto sotto la media della competizione. Per l’Inter sono più che sufficienti le reti di Mattioli, Rivas e Butic, per guardare con sicurezza alla prossima sfida. E’ un vero e proprio festival del gol quello della SPAL, che da gioie ai tifosi anche con la Primavera, oltre che con il momentaneo primo posto in Serie B della prima squadra. Contro un LIAC mai sceso in campo, in gol Di Nardo (x2), Dellino, Cicognini, Righetti e Ubaldi (x2).
GIRONE 5: Bologna, Pisa, PSV Eindhoven, Sassuolo
Bologna – PSV Eindhoven 3 – 0
Sassuolo – Pisa 1 – 0
Ben tre italiane in un girone davvero di livello in questo Torneo di Viareggio. Massiccia e fondamentale la vittoria del Bologna ai danni degli olandesi del PSV. Pattarello, Okwonko e Tabbacchi assicurano 3 punti importanti per accrescere la fiducia di una squadra quotata per far bene. Una dimostrazione di forza tale, è importante anche per un movimento calcistico giovanile italiano in costante di crescita da anni, ormai in grado di farsi beffa di molti club europei blasonati. Nell’altra partita una vittoria importantissima per i neroverdi del Sassuolo. Un rigore segnato a tempo ormai scaduto (5o minuti nel secondo tempo), realizzato da Ravanelli, ha fatto esplodere di gioia una società ormai famosa per gli obbiettivi futuri.
GIRONE 6: Bari, Camioneros, Napoli, Rappresentativa Serie D
Bari 1 – 1 Rappresentativa Serie D
Napoli 1 – 1 Camioneros
Stallo totale in un girone molto interessante della Viareggio Cup. Un doppio pareggio per 1 – 1 confina quattro squadre ad un punto. Sarà molto importante il prossimo turno per capire le sorti di queste selezioni giovanili. In Bari – Rappresentativa Serie D vanno a segno De Palma e Sapucci, il tutto nei primi minuti del secondo tempo. De Simone e Chamorro i marcatori della partita tra partenopei e argentini: senza dubbio, mister Saurini può chiedere di più ai suoi ragazzi in azzurro, ora chiamati alla vittoria, se non vogliono uscire da un torneo così importante.
GIRONE 7: Belgrano, Milan, Spezia, Ujana
Ujana 0 – 1 Spezia
Milan 2 – 3 Belgrano
Una sorta di girone di ferro, il numero 7, che comprende quattro squadre chiamate a fare piuttosto bene in questa manifestazione. La sorpresa congolese della scorsa edizione del Viareggio è stata neutralizzata dai liguri dello Spezia, che si sono imposti per una rete a zero grazie al gol di Okereke al 5′ del primo tempo. In seguito quasi un’ora e mezza di pura gestione, sintomo di una discreta maturità dei bianconeri. Brutto risultato per i rossoneri, sconfitti di misura dal Belgrano, dopo essere stati sull’ 1 – 0 e sul 2 – 2. Altare e Zucchetti sono stati neutralizzati dal tango ballato da Ponce, Romero ed Altamiraro. Tre punti importantissimi in tasca argentina, a discapito dei Diavoli di Milano
GIRONE 8: Fiorentina, Garden City Panthers, Indipendiente de Avellaneda, Perugia
Fiorentina 3 – 2 C.A.I.
Garden City Panthers 1 – 2 Perugia
Colossali vittorie italiane contro il CAI, rappresentativa argentina della Patagonia affiliata con il San Lorenzo, ed i Panthers nigeriani. La Viola strappa 3 punti grazie alle reti di Mlakar, Gori (che abbiamo avuto il piacere di conoscere con un’intervista per la rubrica Futurbola) e Perez. Per gli argentini non è stato sufficiente il doppio vantaggio accumulato grazie alle reti di Acosta e Orosco: alla fine dei primi 45 minuti, il risultato era già ribaltato a vantaggio dei toscani! Pellegrini regala una vittoria insperata agli umbri, che si erano fatti recuperare la rete del vantaggio di Loffredo, subendo gol da Nwafor. Al 92′, tre punti sono sempre molto belli.
GIRONE 9: Bruges, Cagliari, Genoa, Parma
Cagliari 4 – 1 Parma
Genoa 2 – 2 Bruges
Pareggio tiratissimo tra Genoa e Bruges, due big di questa competizione. Più che due punti persi, i Grifoni possono vedere questo pareggio come un punto guadagnato: non era affatto semplice strappare punti ai belgi. In gol ci vanno Asencio e Bruzzo per i liguri, tuttavia neutralizzati dal rigore del momentaneo vantaggio di Brodic, e dal gol del definitivo pareggio di Fadiga. Goleada del Cagliari, ai danni di un Parma sorprendentemente inferiore. Strepitosa la rete del tanto chiacchierato Kwang Song, che insacca con una splendida rovesciata. Insieme a lui vanno a segno Pennington, Arras e Pitzalis: 4 gol con cui i sardi ribaltano il momentaneo vantaggio gialloblu firmato Mastaj.
GIRONE 10: Cortulua, Riejka, Reggiana, Torino
Cortulua 3 – 1 Reggiana
Torino 1 – 0 Riejka
I colombiani del Cortulua si portano a casa i 3 punti dalla sfida contro la Reggiana, che con il gol di Storchi non riesce a contrastare le reti di Sanchez e Trejos (x2). Benissimo il Torino, che batte di misura il Riejka, una potenziale diretta avversaria per un buon piazzamento finale. Da anni i croati trattano i giovani come diamanti, ed è bello vedere che una società italiana riesca a battersi, e a battere, degli esperti del settore. Per i piemontese è fondamentale la rete di Tobaldo, che ipoteca una qualificazione al turno successivo.
Tanta attesa per le prossime sentenze del Torneo di Viareggio, a seguito di una prima giornata ricchissima di gol!
