Undici su undici: il PSG vince ancora nonostante un ottimo Marsiglia

Non basta il buon Marsiglia del primo tempo, nella ripresa viene fuori la supremazia dei Parisiens

Il PSG vince, con merito, anche il big match del Velodrome. Nel posticipo dell’undicesima giornata della Ligue 1 è ancora bottino pieno per Marquinhos e compagni, che escono alla distanza con il passare dei minuti e portano i tre punti nella Capitale.

Il tutto nonostante un inizio leggermente rallentato, che ha visto una sorta di primo tempo di pausa per quello che quasi tutti giudicano e vedono come un possibile tritacarne del campionato.
Nella prima frazione di gioco, infatti, era sembrato farsi preferire l’OM, almeno nei 25′ iniziali. I Phocéens avevano imbrigliato gli avversari, mai pericolosi ed in grado di recare problemi a Mandanda.
La prima vera chance da gol creata dalla capolista arriva solo al 44′, quando Strootman è bravo a respingere il piattone di Di Maria nei pressi della linea di porta.

Negli spogliatoi probabilmente Tuchel si fa sentire con i suoi, visto che nella ripresa sembra di sentire ben altra musica.
La scossa arriva al 62′, quando Mbappe rileva Choupo-Moting, alla prima presenza da titolare in assoluto nel corso di questa stagione.
Solo dopo tre giri di lancetta il fenomeno di Bondy mette la sua firma in calce sulla gara, concludendo con un destro violento un’azione che aveva avuto origine da una poderosa progressione dello stesso 7 del Paris.

La rete pesa come un macigno sull’efficacia del Marsiglia, chiamato a provare a raddrizzare la gara. Gli ingressi di Radonjic, Germain e Mitogroglu non aggiungono nulla in termini di chance da gol create, con il solo Amavi a mettere in discussione la vittoria della prima della classe grazie ad un bel sinistro sibilato di poco a lato del palo sinistro della porta di Areola.

Nei secondi finali il Marsiglia si lamenta – neanche troppo a dire il vero- di un presunto rigore non concesso, che vede Bastien lasciar proseguire.
L’azione prosegue e Mbappe imbecca sul secondo palo Draxler, abbracciato dai compagni e felici per lui.
Tra le tante note positive per Tuchel c’è anche questa: il suo connazionale realizza il secondo gol in due gare e si dimostra una della tante possibili bocche da fuoco a disposizione del tecnico bavarese.

Nel frattempo il PSG vola a +8 sul Lille dopo solo 11 giornate. Tutto può ancora succedere, ma l’impressione è che sarebbe davvero strano e soprendente non veder sul tetto di Francia i capitolini a maggio.

 

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