Alla fine il Bayern è riuscito a vincere mentre il Werder continua a non fare punti contro i bavaresi (l’ultima volta sette anni fa). Oggi ad impedire ai ragazzi di Nouri la possibilità di terminare la gara con un risultato positivo è stato il solito Lewandowski, autore di una doppietta anche se l’assoluto protagonista del successo bavarese è stato Coman entrato dalla panchina. I due goal dell’attaccante polacco nascondono gli evidenti problemi di gioco che Ancelotti non sembra riuscire a risolvere; i campioni di Germania sembrano non riuscire a creare interessanti trame di gioco, affidandosi esclusivamente alle giocate dei singoli. Vero che la rosa del Bayern Monaco è composta da campioni assoluti ma non sempre match come quello di oggi si riescono a portare a casa. Ora la sosta dper le nazionali; periodo che Ancelotti deve sfruttare al meglio per dare un gioco ad una squadra che può essere devastante.
Coman crea, Lewandowski realizza
In una squadra che punta ai vertici non serve solo l’undici titolare ma è necessario anche avere una panchina che sia in grado di risolvere le partite nei momenti di difficoltà; il Bayern dispone della panchina ed oggi si è potuto vedere quando i baveresi hanno sbloccato il match con una giocata di Coman (stop pazzesco dell’esterno offensivo) che ha servito Lewandowski spianando la strada al goal che ha chiuso i giochi dal momento che le intenzioni del Werder erano quelle di strappare un punto ai campioni in carica. Non è la prima volta che il talento francese toglie le castagne dal fuoco al Bayern (ricordate la sfida di Champions con la Juventus?) e non è un caso che Coman renda meglio da subentrato che da titolare. Oggi serviva vincere; ora molti giocatori partiranno per gli impegni con le nazionali. Al rientro la sfida sul campo dell’Hoffenheim, un match in cui la panchina potrebbe essere fondamentale.
