
Carlo Ancelotti Real Madrid Immagine | Ansa
Carlo Ancelotti potrebbe lasciare il Real Madrid prima del Mondiale per club in programma a giugno negli Stati Uniti. Dopo la sconfitta con il Barcellona in Coppa del Re, il tecnico è vicino a un accordo per guidare la Nazionale brasiliana
La situazione di Carlo Ancelotti sulla panchina del Real Madrid sta diventando sempre più complessa, specialmente dopo la recente sconfitta contro il Barcellona in finale di Coppa del Re. Questo passo falso ha alimentato le speculazioni su un possibile addio del tecnico emiliano, che potrebbe lasciare il club spagnolo in vista del Mondiale per club di giugno negli Stati Uniti. Le voci riguardo un suo approdo sulla panchina della Nazionale brasiliana si fanno sempre più insistenti.
Ancelotti e la sua relazione con il Real Madrid
Ancelotti, noto per la sua abilità nel gestire squadre di alto profilo, sembra già avere un accordo di massima con la Federcalcio brasiliana. Tuttavia, il tecnico attende una decisione formale da parte di Florentino Pérez, presidente del Real Madrid, per chiudere il cerchio su questa delicata situazione. La relazione tra Ancelotti e il club madrileno è stata storicamente proficua, ma i risultati recenti non hanno soddisfatto le aspettative di una società abituata a vincere.
Attualmente, il Real Madrid si trova in una fase critica, con prestazioni altalenanti che hanno messo in discussione il progetto tecnico. Dalla partenza di Tite, la Nazionale verdeoro ha già esonerato tre allenatori, rendendo la situazione ancora più instabile. In questo contesto, Ancelotti appare come il candidato ideale per riportare il Brasile ai vertici del calcio mondiale, grazie alla sua esperienza e alla sua capacità di gestire grandi giocatori.
Le alternative per la panchina della Seleção non mancano, ma il nome di Ancelotti rimane in cima alla lista. Questo scenario crea un intrigante intreccio tra Madrid e Rio de Janeiro, dove le decisioni di Pérez potrebbero innescare un effetto domino che coinvolgerebbe anche il Bayer Leverkusen, attualmente guidato da Xabi Alonso, ex giocatore del Real.
L’uscita dignitosa di Ancelotti
Secondo fonti spagnole, come riportato da ‘Relevo’, il Real Madrid sarebbe disposto a concordare un’uscita dignitosa per Ancelotti, che riceverebbe l’intero stipendio per il suo ultimo anno di contratto, che scade nel 2026, oltre a un ruolo di ambasciatore a vita del club. Questo non solo rappresenterebbe un gesto di riconoscimento per i 15 titoli vinti sotto la sua guida, ma servirebbe anche a mantenere intatta l’immagine del club a livello globale.
Ancelotti ha dimostrato di essere un allenatore di grande valore, capace di gestire situazioni complicate e di ottenere risultati anche in momenti di crisi. Tuttavia, la pressione per ottenere successi immediati è sempre alta, e la recente sconfitta in Coppa del Re ha sollevato interrogativi sul futuro del tecnico. Le prossime settimane saranno cruciali non solo per il Real Madrid, ma anche per la Nazionale brasiliana, che guarda con interesse alla situazione di Ancelotti. La sua eventuale partenza potrebbe rappresentare un cambio epocale, non solo per il club spagnolo, ma per il calcio mondiale intero, che si prepara a un’importante stagione estiva.