Athletic Club: dall’incubo retrocessione all’inseguimento dell’Europa

Per qualche mese l’Athletic Club ci ha abituato al pensiero che una delle tre squadre mai retrocesse in seconda divisione potesse clamorosamente salutare la Liga per almeno una stagione. Nel campionato in corso i baschi hanno vissuto momenti, sportivamente parlando, drammatici in virtù di un inizio costellato di brutte prestazioni e risultati deludenti. Basti pensare che dalla seconda all’undicesima giornata i biancorossi non sono mai riusciti a portare a casa l’intera posta in palio.

Una fase offensiva mai vista cosi in difficoltà ed un impianto di gioco confusionario e poco concreto sono state le principali cause di una partenza impronosticabile in estate. Ad aiutare l’Athletic Club in questa scalata che vede come obiettivo la zona Europa League è sicuramente il fatto che la classifica sia molto corta, tra l’Alavés sesto e il Villarreal terzultimo ci sono 14 punti, non tantissimi visto l’enorme numero di squadre che si trovano nel mezzo. Proprio il Villarreal, insieme al Celta Vigo, sono due delle squadre che più hanno deluso fino ad ora e fino a qualche mese fa in questa categoria ci stava di diritto anche l’Athletic.

I biancorossi hanno avuto il grande merito, però, di saper rialzare la testa rimettendo in carreggiata una stagione partita con il freno a mano tirato. La svolta è iniziata nel dicembre del 2018 quando Aduriz e compagni hanno cominciato a smuovere la classifica trovando ottimi risultati come il successo casalingo contro il Girona e la vittoria esterna sul campo del Celta Vigo ad inizio gennaio. Dalla sfida del Balaídos i biancorossi hanno vinto 4 delle 7 partite giocate e la classifica ora sorride ad un Athletic che vede lontano il sesto posto solamente 4 punti. Il fattore che ha permesso ai baschi di ritrovare morale e risultati è sicuramente una fase difensiva che ha concesso pochissimo nelle ultime uscite. Nelle ultime 11 partite di campionato i ragazzi allenati da Garitano hanno concesso solamente una volta due gol ai propri avversari e questo è un dato abbastanza chiaro per spiegare la crescita di un gruppo che è passato letteralmente dalle stalle alle stelle.

L’Athletic non ha un vero e proprio bomber in grado di garantire 15/20 gol stagionali ma riesce a trovare ogni weekend il giocatore capace di trovare reti decisive per la conquista di punti fondamentali. Nelle ultime due sfide di campionato è andato a segno in entrambe le occasioni Raúl Garcia che con questi due centri ha portato 6 punti che ora lanciano i biancorossi verso l’Europa.

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