
Barcellona Champions League Immagine | Ansa
Barcellona, lo hai fatto di nuovo: in vantaggio sino a pochi minuti dal fischio finale contro l’Inter nella sfida di ritorno della semifinale di Champions League, il Barça, dopo aver rimontato due gol, si conferma specialista nel “suicidarsi” sportivamente e calcisticamente parlando, in Champions League. Poche squadre come quella catalana sono uscite dalla competizione dopo aver avuto a lungo la partita e la qualificazione in pugno. L’eliminazione contro l’Inter è solo l’ultima “perla”.
Barcellona 2017/2018, il Ko allo Stadio Olimpico con la Roma
Il 10 aprile 2018 è una data impressa a fuoco nella mente e nei cuori dei tifosi della Roma, che nei quarti di finale di Champions League, riesce a eliminare il Barcellona rimontando il 4-1 subito all’andata. Sembra impossibile che la squadra di Valverde, ancora imbattuta in quella stagione, possa dilapidare il vantaggio accumulato al Camp Nou, ma i catalani vanno sotto dopo pochi minuti e non ci capiscono più nulla. Gol di Dzeko dopo 6’, raddoppio di De Rossi su calcio di rigore e rete decisiva di Manolas per il 3-0 che, in virtù del gol segnato in trasferta, estromette i blaugrana dalla competizione.
Champions League 2018/2019, il bis ad Anfield contro il Liverpool
Nel 2018/2019 il Barcellona concede il Bis. Questa volta in semifinale, contro il Liverpool. La squadra di Klopp non regge l’impatto con il Camp Nou e sotto i colpi di un Leo Messi ispiratissimo (doppiette) lascia la Catalogna con un passivo di 0-3 che appare incolmabile. Il Liverpool è con un piede e tre dita fuori dalla competizione, ma ad Anfield accade un miracolo: nonostante le assenze di Salah e Firmino, i Reds trovano il gol con Origi e il Barcellona rivede i fantasmi dell’Olimpico che si materializzano nel peggiore degli incubi: i padroni di casa trovano anche la rete del 4-0 dopo la doppietta di Wijnaldum. Barcellona incredibilmente eliminato.
2023/2024, poker servito da Luis Enrique a Montjuic
Il Barcellona si concede l’ennesima serataccia non più di dodici mesi fa. Quarti di finale di Champions League, doppia sfida con il PSG messa in discesa dopo il 3-2 maturato in trasferta al Parco dei Principi. Al Montjuic resta da gestire, verbo che, specialmente in Champions, il Barça fatica maledettamente a coniugare. Passa in vantaggio con Raphinha, su assist di Yamal. L’1-0 sembra indirizzare la partita ma l’espulsione di Araujo sposta inerzia ed equilibri. Il PSG, forte della superiorità numerica, trova il gol del pareggio con l’ex Dembelé, poi nella ripresa gli ospiti dilagano. Il gol di Vitinha e la doppietta di Mbappé condannano, ancora una volta, il Barcellona a una mesta quanto inaspettata ritirata dalla competizione.