Rose, senza Pléa e Thuram non si vince: il Colonia può festeggiare

Una partita noiosa, quella che è andata in scena al Borussia Park di Mönchengladbach fra i Fohlen e il Colonia di Gisdol, che è riuscito a centrare una vittoria preziosissima in ottica salvezza, portandosi a +4 sull’Hertha quartultimo. A far rumore, tuttavia, è stata sicuramente la prestazione deludente dei ragazzi di Marco Rose.

La gara contro il Colonia, infatti, sarebbe dovuta essere quantomeno gestibile, ma già al terzo minuto Rexhbecaj ha messo in chiaro la volontà degli ospiti di portare a casa almeno un punto: Neuhaus ha poi riportato tutto in parità, prima che il solito Rexhbecaj sfruttasse un gravissimo errore in impostazione di Lainer, battendo Sommer e regalando alla sua squadra 3 punti preziosissimi. Tutto questo senza che il Borussia Mönchengladbach riuscisse in alcun modo a reagire: colpa di un piano tattico sicuramente discutibile, con Rose che ha tenuto fuori contemporaneamente Thuram, Pléa, Hofmann e Bensebaini, privando la propria squadra dei suoi elementi più importanti in fase offensiva.

A mancare, in particolare, è stata la capacità di Pléa e Thuram di giocare in sintonia, alternando ripartenze rapidissime ad azioni costruite e basate sulla qualità del francese ex Nizza nel verticalizzare. Sulla fascia sinistra, inoltre, Wendt non è riuscito in alcun modo a sostituire Bensebaini, che dal suo ingresso in campo ha dimostrato di aver un passo di un altro livello. Senza i suoi pupilli, la formazione di Rose è riuscita a tirare appena 2 volte in porta: troppo poco se si considera che quella del Colonia è una delle peggiori difese della Bundesliga. A dimostrazione, ancora una volta, di come il Borussia Mönchengladbach sia fortemente dipendente dalla sua coppia francese.

Una sconfitta che rimette in discussione la qualificazione alla prossima edizione della Champions League, in una corsa che si fa sempre più complicata, considerando anche che Marco Rose potrebbe avere la testa da un’altra parte, precisamente a Dortmund, dove sono in molti a considerarlo il vero erede di Klopp.