Bundesliga 2016/2017 – relegation battle

Mancano quattordici giorni all’inizio della nuova Bundesliga e i riflettori sono tutti puntati sul nuovo Bayern Monaco di Carlo Ancelotti che ha ancora una volta acquistato dal Borussia Dortmund: stavolta è stato il turno del difensore Mats Hummels. La squadra giallo-nera ha portato di nuovo a casa Gotze e tenterà di sfidare l’egemonia dei bavaresi. Più indietro, scalpitano il tenace Borussia Monchengladbach e il Bayer Leverkusen, mentre c’è molta attesa per il Wolfsburg e lo Schalke 04.

Noi di Footbola abbiamo scritto una guida completa del massimo campionato tedesco. In questo primo articolo tratteremo le squadre che, con probabilità elevate, dovranno lottare fino alle ultime giornate per sopravvivere nel massimo campionato tedesco.

  • Darmstadt (a cura di Gianmarco Galli Angeli)

Nonostante fosse quanto meno difficile da pronosticare, il Darmstadt ha conquistato una storica promozione al termine della scorsa Bundesliga. Adesso è arrivato il momento di ripetere la grande impresa: per farlo il tecnico Norbert Meier ha chiesto determinati giocatori per rinforzare i reparti più deboli e sopperire le ultime cessioni. L’attaccante della scorsa stagione, Sandro Wagner, è andato all’Hoffenheim per quasi tre milioni di euro mentre Rajkovic è finito in Italia, al Palermo. L’addio del difensore centrale ha portato all’acquisto di Immanuel Holn, dal Friburgo, e al prestito di Milosevic, dal Besiktas. In attacco, oltre al prestito di Kolak (dal’Hoffenheim), è arrivato un giocatore che abbiamo avuto modo di veder giocare anche in Italia: Victor Obinna. Il vero ‘colpo’ del mercato della squadra tedesca è stato però l’arrivo, a parametro zero, dell’esperto terzino destro ucraino, Artem Fedetsky. Sarà proprio lui uno dei giocatori chiave della stagione che sta per iniziare e, più in generale, la difesa rappresenterà uno dei reparti più forti della compagine: oltre al laterale difensivo anche capitan Aytac Sulu, difensore centrale, sarà protagonista e elemento fondamentale del Darmstadt che verrà. Il compito che ha imposto la società quest’anno è quello di ripetere la salvezza dello scorso anno e farlo il più in fretta possibile.

  • Eintracht Frankfurt (a cura di Saverio Fattori)
Bundesliga

Alexander Meier (fonte foto: espnfc.com)

E’ stata una stagione al cardiopalma per i tifosi dei “Die Adler” costretti ad assistere a due partite in più; infatti l’Eintracht di Francoforte, per restare in Bundesliga, ha dovuto superare lo spareggio contro il Norimberga (decisiva la rete di Seferovic). Inutile dire che si deve evitare un altro anno così ed è per questo che sul mercato si è intervenuto molto spendendo praticamente nulla (molti prestiti e qualche parametro zero). Dal prossimo anno vedremo giocare alla Commerzbank-Arena i difensori Taleb Tawatha, Jesús Vallejo e Guillermo Varela, il mediano Omar Mascarell e gli attaccanti Danny Blum, Branimir Hrgota e Ante Rebic. Ma l’uomo della speranza per l’Eintracht resta, ancora una volta, Alexander Meier che, l’anno scorso, con le sue dodici reti ha contribuito in maniera fondamentale alla salvezza del club. Attaccante versatile, in grado di fare anche la seconda punta e all’occorrenza il trequartista, è uno che di goal se ne intende avendone segnati più di cento in Bundesliga. Lui insieme a Seferovic sono la speranza di una squadra che ha, ovviamente, l’obiettivo di restare nella massima serie tedesca e vorrebbe farlo il prima possibile, senza dover soffrire come la passata stagione dove lo spareggio finale ha lasciato tutti con il fiato sospeso.

  • Freiburg (a cura di Paride Coti)
Bundesliga

Vincenzo Grifo (pz-news.de)

Anche il Friburgo è pronto a cominciare questa entusiasmante stagione di Bundesliga. Le aquile nere hanno eccelso in Zweite Bundes, ed ora si ritrovano da neopromosse nel calcio che a loro appartiene. La loro storia è quasi gloriosa, e squadre come questa dovrebbero comodamente trascorrere tutti gli anni in prima divisione. Non ci sono stati grandi stravolgimenti nella rosa: il club ha deciso di non sborsare molti quattrini, ma piuttosto di mantenere i giocatori già testati tra le mura del loro stadio. Su tutti spicca Vincenzo Grifo, ala italo-tedesca su cui avevamo fatto un focus tempo fa. Le sue prestazioni sono di qualità e, dotato di un gran tiro, può essere ancora un fattore. Molte erano le richieste per lui, ma con un giocatore del suo profilo tra le fila della squadra, i tifosi possono sperare in una salvezza che in molti sperano si possa concretizzare.

  • Hoffenheim (a cura di Marco Aurelio Stefanini)
Bundesliga

Fabian Schar (fonte foto: kicker.de)

Da ormai nove stagioni una vera e propria realtà in Bundesliga, l’Hoffenheim di Sinsheim, piccolo comune del Baden-Württemberg di circa 35mila abitanti, continua la sua sfida alle grandi di Germania con un mercato intelligente e oculato. Nonostante le cessioni di Volland, finito a Leverkusen per 20 milioni, di Haberer al Friburgo per 2 e di Strobl al Monchengladbach (svincolato), sono arrivati i centrocampisti Rupp, Demirbay e Vogt (rispettivamente via Stoccarda, Amburgo e Colonia), il difensore Hubner e il portiere Kobel (via Ingolstadt e under 18 del Grasshopper) e l’attaccante Sandro Wagner dal Darmstadt, che si aggiunge al riscatto di Kramaric dal Leicester dopo un buon finale di stagione chiuso al 15° posto. In aggiunta ad altri elementi di spicco come i centrali Schar e Süle (diverse squadre hanno già messo gli occhi su di lui), i centrocampisti Rudy e Elyounoussi e agli attaccanti Vargas, ex Napoli, e Szalai, a Sinsheim possono fare grandi cose, anche se l’obiettivo dichiarato in partenza è come sempre la salvezza. Tutto ciò che arriverà in più (massimo risultato il settimo posto all’esordio nel 2008-2009) sarà tanto di guadagnato.

  • RB Lipsia (a cura di Marco Aurelio Stefanini)
Bundesliga

Davie Selke (fonte foto: bundesliga.com)

All’esordio assoluto in Bundesliga, il Rasen Ballsport Liepzig (RB stanno anche per Red Bull, società proprietaria della squadra) ha voglia di stupire. I 100 milioni promessi dalla multinazionale austriaca iniziano a farsi vedere, con l’intento in un lustro di entrare in Champions League e di contendere al Bayern Monaco l’ambito “Meisterschale”. In panchina è stato scelto l’austriaco Ralph Hasenhuttl, guru che ha portato nella massima divisione tedesca l’Ingolstadt. Il mercato estivo invece è servito a puntellare la rosa, già abbastanza solida, con una serie di giovani (età media della squadra: 23,7 anni) per rendere ancora più roseo il futuro. Sono sbarcati nell’ex cittadina della DDR il portiere del Kaiserlautern Marius Muller, il terzino destro Benno Schmitz via RB Salisburgo, il centrocampista centrale Naby Keita (sempre via Salisburgo) e la punta dello Stoccarda classe 96 Timo Werner, che assieme ai vari Selke, Poulsen, Sabitzer e Forsberg promette scintille. Nonostante sia una matricola, la sensazione è che entro gennaio debba essere raggiunta la zona salvezza, per provare un primo affondo verso le zone europee, dove probabilmente risiederà nel prossimi anni.

 

 

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